Il ministro russo Lavrov duro contro l’Europa e gli Stati Uniti: “vogliono cancellare la Russia e la sua cultura”
Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha rilasciato una serie di dichiarazioni contro l’Europa e gli Stati Uniti. Le dichiarazioni di Lavrov sono state riportate dall’agenzia russa Tass. Nella prima, il ministro ha detto: “L’Occidente ha dichiarato una guerra totale alla Russia, all’intero mondo russo, nessuno adesso lo nasconde”.
Non risparmia parole dure nemmeno nei confronti degli Stati Uniti. Dice Lavrov: “Vedete come gli Stati Uniti e i loro satelliti stanno raddoppiando, triplicando, quadruplicando i loro sforzi per contenere il nostro Paese, utilizzando un’ampia gamma di strumenti, dalle sanzioni economiche unilaterali alla propaganda completamente falsa nello spazio dei media globali”.
Leggi anche: MILANO, UNA DONNA È STATA SPINTA SUI BINARI DEL METRÒ
Poi ha aggiunto “in molti Paesi occidentali una russofobia quotidiana senza precedenti, con nostro grande rammarico, è incoraggiata dai circoli governativi”.
Ha concluso Lavrov, che quella in atto è un tentativo di cancellare la Russia e della sua cultura: “La cultura della cancellazione della Russia e di tutto ciò che è connesso al nostro Paese sta già raggiungendo il limite dell’assurdo. Sono banditi i classici: Tchaikovsky, Dostoevskij, Tolstoj, Puskin. Sono perseguitate anche le figure della cultura e dell’arte nazionale che oggi rappresentano la nostra cultura. In generale, posso dire con sicurezza che questa situazione resterà con noi per molto tempo”,