Dopo la positività del Torino trovati altri giocatori e membri dello staff di Fiorentina e Sampdoria
Il 16 maggio la Bundesliga, ovvero la massima serie del Campionato di Serie A tedesco ripartirà ed è il primo campionato europeo a farlo. In Francia i giochi sono chiusi, Spagna e Italia sono in stand – by.
In Italia dal 18 maggio, dovrebbe, ma è d’obbligo usare il condizionale, essere dato il via libera agli allenamenti di squadra. I giocatori stanno tornando ad allenarsi, singolarmente, nei centri sportivi delle squadre di Serie A, previa autorizzazione sanitaria.
Calciatori, allenatori e staff sono sottoposti a controlli e così si sta aprendo (e non si dovrebbe ignorare) il vaso di Pandora contenente la realtà degli asintomatici.
La parola deriva dal greco: dove esiste la alfa privativa come per l’etimologia di asintomatico, ovvero senza sintomi, quindi senza problematiche concrete. Eppure gli asintomatici sono portatori sani del virus e in questo caso del Covid – 19.
Ecco che è stato trovato prima un positivo del Torino, poi tre giocatori della Fiorentina e tre dello Staff e poi altri tre della Sampdoria. La notizia è stata comunicata dai club attraverso comunicati stampa ma per ragione di privacy non sono stati svelati i nomi dei calciatori che comunque sono stati messi in isolamento e stanno bene.
📝 #COVID19: comunicazione U.C. #Sampdoria del 7 maggio 2020 ➡️ https://t.co/oUvawd1tDb pic.twitter.com/MQnsHtlBkF
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) May 7, 2020
La ripresa appare sempre più difficile: se si ricominciasse con il calcio giocato e venissero trovate delle positività una intera società dovrebbe andare in isolamento, determinando l’impossibilità dello svolgimento regolare del Campionato.
Intanto il calcio, a oggi, rimane l’unico sport di squadra a non essere stato sospeso in Italia.