Covid in Italia, al via oggi una nuova indagine sulle varianti del virus presenti in Italia. La ricerca su quattro macroaree
Oggi, lunedì 4 aprile, prende il via in Italia una nuova indagine per scoprire e monitorare la diffusione delle varianti già esistenti e quelle nuove del virus Covid-19. La ricerca è coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con il Ministero della Salute, le Regioni e le Provincie Autonome.
Si legge sulla circolare pubblicata dal Ministero della Salute e firmata dal sottosegretario Rezza, che la ricerca nasce “Al fine di stabilire una mappatura del grado di diffusione delle varianti VOC, ed in particolare della variante omicron e dei suoi sottolignaggi in Italia”. Inoltre, si aggiunge che “l’obiettivo di
questa indagine sarà quello di identificare, tra i campioni con risultato positivo per SARS-CoV-2 in RTPCR possibili casi di infezione riconducibili a queste varianti”.
Leggi anche: UCRAINA, MORTI A BUCHA E FOSSE COMUNI: ZELENSKY: “SÌ, QUESTO È UN GENOCIDIO”
Per effettuare la ricerca sono state individuate 4 macroaree di indagine: nord-ovest (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia), nord-est (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna), centro (Toscana, Umbria, Marche, Lazio), sud e Isole (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia).