La Russia ha attaccato l’Ucraina, forti esplosioni a Mariupol e in altre città. A Kiev suonano le sirene antiaeree
E’ ormai guerra tra Russia e Ucraina. Alle prime ore del mattino, Putin ha deciso di iniziare i bombardamenti. In un discorso alla Nazione, Putin ha detto: “Ho preso la decisione di un’operazione militare”, aggiungendo che «un ulteriore allargamento della Nato ad est è inaccettabile» e che quelli dell’Alleanza atlantica sono «comportamenti immorali». Putin ha poi ribadito che «non è nei piani della Russia l’occupazione dell’Ucraina».
Esplosioni si sono registrate a Mariupol e in altre città. A Kiev suonano le sirene antiaeree. Le agenzie informano che ci sono abbattimenti di aerei da entrambe le parti, mentre Mosca informa di aver neutralizzato le loro difese aeree.
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Il presidente dell’Ucraina, Zelensky, ha chiesto di «fermare Putin e la guerra contro l’Ucraina e il mondo», e di «costruire una coalizione anti-Putin. Sanzioni immediate e sostegni all’Ucraina».
I vari Paesi del mondo stanno condannando l’azione e il presidente Draghi ha detto: “Il Governo italiano condanna l’attacco della Russia all’Ucraina. È ingiustificato e ingiustificabile. L’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della NATO per rispondere immediatamente, con unità e determinazione”.