Guerra Russia-Ucraina: si inasprisce lo scontro. La Nato reagisce dispiegando nuove forse e l’UE annuncia nuove sanzioni
Dopo le drammatiche ore della scorsa notte, in cui Putin ha dato il via al conflitto con l’Ucraina, la tensione sembra inasprirsi. Anche i rapporti diplomatici tra Ucraina e Russia sono interrotti.
Mentre arriva condanna unanime di molte Nazioni contro l’attacco russo, il presidente Mattarella ha convocato per questo pomeriggio il Consiglio supremo della Difesa. Mentre alle 20, Mario Draghi sarà a Bruxelles per il consiglio europeo straordinario.
La Nato, intanto, sta schierando ulteriori forze a Est “per difenderci a vicenda”. Inoltre, il Consiglio Nato ha dichiarato: “Condanniamo con la massima fermezza l’orribile attacco della Russia all’Ucraina, che è del tutto ingiustificato e non provocato”.
Anche la Turchia si schiera contro Putin: «Troviamo inaccettabile e respingiamo l’operazione militare avviata in Ucraina dalla Federazione russa». Lo ha detto il ministero degli Esteri turco in un comunicato che definisce l’attacco russo «una seria minaccia alla sicurezza della nostra regione e del mondo»
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Sul fronte dello scontro, si rilevano già diversi morti. Solo le ultime agenzie riportano 40 morti tra gli effettivi delle forze armate di Kiev, 18 morti a Odessa, mentre il Corriere della Sera riporta dichiarazioni russe secondo cui “due navi da carico civili nel Mar d’Azov sono state sottoposte a un attacco missilistico da parte dell’esercito ucraino”.
Putin ha dichiarato che nessun obiettivo civile sarà coinvolto nello scontro, ma le immagini che girano sul web e sui social sembrerebbero smentire tale dichiarazione.
«Lo scopo dell’operazione militare della Russia – ha detto il portavoce del Cremlino Dimitry Peskov – è la demilitarizzazione dell’Ucraina in quanto rappresenta una minaccia per il nostro popolo». Sulla durata dell’operazione non ha parlato, ma ha detto «durerà il tempo necessario».
Intanto, Von der Leyen e Borrell hanno annunciato “un pacchetto di sanzioni massicce e mirate” per colpire settori strategici dell’economia russa.
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