Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 7 settembre in un click. Minacce a Papa Francesco e la cronaca
Il weekend si apre con la notizia di alcuni arresti per le minacce a Papa Francesco in visita apostolica in Indonesia. Poi la cronaca italiana con i fatti di Paderno e un nuovo femminicidio nel Pesarese.
Papa Francesco riceve minacce on line, 7 arresti
Mentre Papa Francesco è in visita apostolica in Indonesia diverse minacce online sono giunte al suo indirizzo. Si tratta nello specifico di “minacce terroristiche” per cui sono state arrestate sette persone. Gli arresti sono stati resi noti dalla polizia indonesiana. I sospetti sono stati catturati in diverse città non lontano dalla capitale Giacarta, ma anche nelle province di Sumatra occidentale e Bangka-Belitung. I sette individui sono accusati di aver postato online frasi e immagini che minacciavano attacchi dinamitardi durante gli incontri pubblici del Papa a Giacarta.
Stage di Paderno, il 17enne chiede di essere aiutato
L’avvocato Amedeo Rizza, difensore del 17enne che ha ucciso la sua famiglia a Paderno, ha fatto sapere che il suo assistito chiede supporto: «Vorrei seguire un percorso di recupero, essere curato, tornare a studiare», sono le parole del giovane, che rinchiuso nel carcere minorile Beccaria di Milano spera anche di riprendere il suo percorso scolastico. La difesa, dunque, chiederà l’attivazione di un percorso psicologico e forse la perizia psichiatrica. «Ogni tanto i miei genitori mi chiedevano se c’era qualcosa che non andava, perché mi vedevano silenzioso, ma io dicevo che andava tutto bene». Percepiva «gli altri come meno intelligenti e spesso non mi trovavo bene in certi ragionamenti o ritenevo che si occupassero e preoccupassero di cose inutili». I nonni del giovane, che hanno manifestato l’intenzione di stargli accanto e di non abbandonarlo, la prossima settimana già potrebbero fargli visita.
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Nuovo Femminicidio nel Pesarese, 38enne uccisa dal marito
Una donna di 38 anni, madre di 3 bambini di origine brasiliana, è stata uccisa nella sua abitazione di Colli al Metauro, in provincia di Pesaro Urbino. Secondo quanto emerso fino ad ora, l’uomo, 54enne, ha aggredito la moglie intorno alle 2 di notte alla presenza dei te figli. A dare l’allarme sono stati i vicini allertati dalle urla. La donna è morta durante il trasporto in eliambulanza all’ospedale di Torrette ad Ancona. L’uomo ora si trova in caserma dei carabinieri sottoposto a fermo per omicidio volontario. Sarebbero emersi a suo carico precedenti per maltrattamenti.