Roma, ritrovata donna di 92 anni deceduta da mesi. L’uomo che viveva con lei ha detto di non volersi separare da lei
Un uomo di 64 anni, originario della Sicilia, è stato denunciato a Roma per occultamento di cadavere. L’uomo vegliava da tre mesi il corpo senza vita della convivente, una donna di 92 anni, di origini francesi, ricercata dall’ottobre 2021 per ordine del tribunale di Roma. La macabra scoperta è stata effettuata dai carabinieri, che si sono recati presso l’abitazione della donna per la notifica di un atto giudiziario.
La donna, però, era morta da tempo e nessuno ne aveva denunciato il decesso. L’uomo, interrogato, dai militari dell’Arma ha detto: «Volevo custodirne il corpo per non separarmi da lei. E peraltro non sapevo dove seppellirla perché al momento non ho una tomba e nemmeno un loculo».
Leggi anche: MORTE MARCO PANTANI, LA MADRE: “RINTRACCIARE DUE ESCORT CHE ERANO CON LUI”
Quando i carabinieri hanno bussato alla porta e chiesto della donna, l’uomo ha detto: «È qui, sul divano». Secondo i primi accertamenti, la donna sarebbe morta per cause naturali, ma bisogna attendere l’esito dell’autopsia per capire se è stata contagiata dal Covid.
Un episodio analogo è stato registrato, qualche giorno prima, sempre a Roma, dove un uomo aveva chiuso il corpo della madre dopo il decesso in una cassapanca.