Scuola, Bianchi: “si torna in presenza. Ci vuole la responsabilità di tutti”. Nessun allungamento delle vacanze natalizie per gli studenti
“Si torna in presenza. Ci vuole la responsabilità di tutti, ma questo è il nostro obiettivo e questo faremo”. Sono queste le parole del Ministro della Pubblica Istruzione, Patrizio Bianchi. Parole chiare e inequivocabili, che fanno cadere ogni dubbio su un eventuale prolungamento delle vacanza per gli studenti italiani.
A preoccupare è sicuramente l’aumento dei casi di infezione. Gli esperti si aspettano un nuovo picco di contagi a metà gennaio, ma il ministro Bianche dice: “abbiamo assunto la responsabilità di tornare in presenza a scuola, questa è la chiave di volta di questo governo”.
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A Sky TG24 il ministro ha detto: “la scuola è l’area che ha avuto maggiore attenzione nella manovra” dil Governo. Aggiungendo poi: “Abbiamo portato nelle scuole 900 milioni di euro in più. Abbiano rinnovato per 400 milioni la possibilità di avere personale aggiuntivo legato all’emergenza Covid, abbiamo aggiunto 300 milioni per la valorizzazione del personale docente. Abbiamo, inoltre, altri interventi importanti che si aggiungono al tema del Pnrr. Sono stati presi 60mila insegnanti in più, ne prenderemo altri 40mila entro febbraio, e investito 12 miliardi nella sicurezza delle scuole”.
Per il rientro a scuola in sicurezza dopo le vacanze, ha detto Bianchi: “Per tre settimane i nostri bambini e i ragazzi sono fuori dalle scuole, per questo abbiamo investito insieme con il generale Figliuolo per potenziare il tracciamento ed essere sicuri al ritorno”, chiarendo che tutto ciò “si aggiunge alle attività ordinarie delle Regioni, che con il generale concorderanno programmi specifici, in modo da avere un tracciamento che permette di tornare a scuola e avere certezza anche per i bambini più piccoli”.
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