Roma, liceo Albertelli occupato dopo gli scontri alla Sapienza: ” invitiamo studenti e studentesse ad organizzarsi”
Questa mattina, 26 ottobre, è stato occupato il liceo Albertelli di Roma. L’azione è una risposta degli studenti ai fatti accaduti ieri alla facoltà di Scienze politiche della Sapienza.
A rendere note le motivazioni dell’occupazione è una dichiarazione del movimento studentesco Osa. La nota ufficiale dice: “Questa è la risposta migliore alla repressione poliziesca e alla deriva reazionaria che abbiamo visto ieri alla Sapienza”.
La nota del movimento studentesco continua: “La prima occupazione in tutto il Paese, costruita per mandare un segnale al Governo che oggi e domani riceverà la fiducia parlamentare. Un Governo che si insedia con premesse pessime: Valditara, complice del taglio di 10 miliardi su scuola e università della Riforma Gelmini, come Ministro dell’Istruzione e l’aggiunta del concetto di ‘Merito’ al Ministero sono punti di partenza sconcertanti. Una retorica sui giovani, quella portata avanti in questi primi giorni da Governo e dalla Presidente del Consiglio Meloni, vuota e insopportabile”.
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“Il Governo Meloni – continua la nota – sarà un Governo contro gli interessi delle studentesse e degli studenti. Per questo oggi siamo complici dell’Occupazione dell’Albertelli a Roma e invitiamo studenti e studentesse ad organizzarsi per mandare segnali che la scuola pubblica è pronta a difendersi contro chi vuole tagli, esclusione e elitarismo”.
Si prospetta l’ipotesi che il movimento studentesco, dunque, non resti circoscritto al Liceo Albertelli, ma si estenda alle altre istituzioni scolastiche, romane e non solo.