Gasdotto Nord Stream, due esplosioni danneggiano la rete che porta il gas all’Europa. Ingenti perdite in mare
Due esplosioni sarebbero avvenute tra domenica e lunedì e avrebbero procurato ingenti danni al gasdotto Nord Stream, provocando una fuga di gas che in superficie crea un diametro tra i 200 e 1000 metri di diametro.
Secondo le autorità di Berlino si è trattato di un attacco intenzionale e non di un guasto alla linea. La Svezia ha rilevato, attraverso i sismografi, delle scosse di terremoto proprio in prossimità dei gasdotti interessati dalla fuga.
Leggi anche: CARO ENERGIA, LA BOLLETTA DEL GAS DIVENTA MENSILE
La conferma della perdita di gas è giunti invece da parte dell’Amministrazione marittima è avvenuta dopo che alcune navi hanno rilevato la presenza di bolle in superficie sul Mar Baltico. L’ingente perdita di gas determina un calo di pressione sostanziale nell’erogazione del gas.