Milano, ancora due morti sul posto di lavoro. Questa volta l’incidente è avvenuto presso l’ospedale Humanitas di Pieve Emanuele
Sono due le persone decedute in un deposito di azoto della sede dell’ospedale Humanitas a Pieve Emanuele nel Milanese. I due operai dipendenti di una ditta esterna sono stati ritrovati questa mattina. Erano al lavoro presso un serbatoio di azoto liquido, solitamente utilizzato per la conservazione in ambito medico.
Il liquido solitamente viene mantenuto ad una temperatura che oscilla tra i -210 °C e -195 °C, una temperatura estremamente bassa che lo rende pericoloso. Non ancora è chiara la dinamica dell’incidente, per cui sono in corso le indagini, ma si può ipotizzare che i due operai siano morti per congelamento.
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Il Corriere della Sera informa su quella che potrebbe essere la dinamica legata al triste incidente: “Secondo la ricostruzione dei vigili del fuoco del distaccamento di via Darwin di Milano, sembra che i due sfortunati operai stessero effettuando una manovra di riempimento di azoto liquido quando all’improvviso, per cause in corso di accertamento, è avvenuta la fuga che li ha a quel punto investiti. Nonostante il pronto intervento, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne la morte“.
Sono in corso le indagini, condotte dalla procura di Milano, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.