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Padova, cosa fare e vedere nella città patrimonio Unesco

Padova, da poco inserita dall’Unesco nel patrimonio immateriale dell’umanità, offre luoghi unici da visitare tra arte e spiritualità

La città di Padova è una delle più affascinanti d’Italia, inoltre ad essere ricca di opere d’arte, luoghi di spiritualità e buon cibo. Chi va in vacanza in veneto non può non fare una visita alla città e anche se breve, ne rimarrà incantato. Vediamo, dunque, cosa è possibile fare e vedere in un giorno.

Il “sito seriale” Urbs Picta, appena inserito dall’Unesco tra i siti patrimonio immateriale dell’umanità, comprende tutti i preziosi grandi cicli affrescati del Trecento conservati in otto edifici e complessi monumentali della città: la Cappella degli Scrovegni, la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo agli Eremitani, il Palazzo della Ragione, la Cappella della Reggia Carrarese, il Battistero della Cattedrale, la Basilica e il Convento di Sant’Antonio l’Oratorio di San Giorgio e l’Oratorio di San Michele.

Ad affrescare le pareti di questi luoghi, nel corso del 14° secolo, alcuni dei più straordinari artisti dell’epoca: Giotto, che con gli affreschi della Cappella degli Scrovegni realizza il suo capolavoro assoluto, Guariento di Arpo, Giusto de’ Menabuoi, Altichiero da Zevio, Jacopo Avanzi e Jacopo da Verona.

Questo per quanto riguarda i siti d’arte e di religiosità, ma per chi ama le passeggiate nei luoghi all’aperto da non perdete è la visita al Prato della Valle, ovvero la piazza più grande della città e d’Italia, e la seconda più grande d’Europa. Altro luogo da visitare è sicuramente l’Orto Botanico, ma anche le varie piazze tra cui Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta.

Una tappa quasi obbligata per un caffè è lo storico Caffè Pedrocchi, mentre a pranzo o a cena bisogna provare i piatti tipici, come il baccalà con la polenta, i Bigoli con sarde e capperi, le Tagliatelle radicchio, pancetta e taleggio, i Paccheri al ragù d’anatra e moltissime altre deliziose pietanze.

Fonte immagine: https://www.instagram.com/p/CQdAEFyFPjA/

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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