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Pasqua e Pasquetta in zona rossa nazionale: La nuova disposizione in vigore

Lockdown su tutto il territorio nazionale, tranne zone bianche

Ad ogni nuova disposizione da parte del governo, ci provoca sempre un po’ di caos capirci bene, cosa si può e cosa non si può fare. Se ci si può spostare o meno. Capiamo bene insieme le nuove disposizioni in vigore.

Il 3, 4 e 5 aprile 2021, su tutto il territorio nazionale (tranne che nelle zone bianche), si applicano le restrizioni previste per la zona rossa. Nello specifico, da sabato 3, vigilia di Pasqua, al 5, lunedì dell’Angelo, sarà operativo sia il divieto di spostarsi tra una regione e l’altra che il coprifuoco tra le ore 22 e le 5 del mattino. Nulla di nuovo, per chi vive già in zona rossa da giorni, se non addirittura da mesi.

Rimangono chiusi i musei, mostre, parrucchieri, centri estetici e barbieri. I ristoranti restano operativi per solo asporto fino alle 22, mentre i bar hanno il permesso di svolgere il solo asporto fino alle 18.

Gli spostamenti

Sarà possibile spostarsi dalla propria residenza solo per comprovati motivi: necessità di salute, lavoro, studio o urgenza. Inoltre, solo nei giorni 3,4 e 5 aprile sarà consentito, spostarsi solo per una volta al giorno, verso un’altra propria abitazione privata della stessa Regione, fino ad un massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno portare con sé i figli minori di 14 anni, o persone sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale, e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro. Il tutto all’interno della propria regione. Il decreto consente di andare nelle seconde case ma rispettando una serie di regole: può andare nella seconda casa soltanto il nucleo convivente e soltanto se la casa è disabitata.

Sull’intero territorio nazionale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome.

 

Chiara Paciello

Chiara Paciello nasce a Maddaloni nel 2001. Sin da bambina si dimostrava introversa e non aperta al mondo. In questo modo inizia a nutrire una forte passione per la scrittura in quanto l'aiutava a liberarsi del grande peso che l'affliggeva. Pubblica il suo primo romanzo nel 2020: "Oltre i confini della speranza" per una rivincita contro sé stessa. Il suo motto è: "Ricominciare è il verbo più affascinante che esista in quanto implica la possibilità di "cominciare" laddove si ha avuto paura di finire."

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