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Casasco: “Assurdo bloccare tutta l’attività sportiva giovanile”

Parla il Presidente della Federazione dei Medici Sportivi 

Con l’ultimo DPCM gli sport di contatto sono stati fermati. Possono continuare solo quegli sport che hanno un interesse di carattere Nazionale o regionale.

Inutile quindi dire che il provvedimento colpisce soprattutto i più piccoli. Le Federazioni di Basket e Volley hanno dato via libera all’attività giovanile ma sono tante le attività che rimangono in stallo.

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Così, nelle ultime ore, si è espresso Maurizio Casasco, presidente della Federazione dei Medici Sportivi che sulle decisioni prese dal Governo e dal comitato tecnico scientifico ha da ridire: “È assolutamente non condivisibile e addirittura assurdo che l’Italia, su indicazione di parte del Cts, probabilmente non conoscendo l’organizzazione sportiva, sia salita sul podio dell’assurdo per aver bloccato esclusivamente tutta l’attività giovanile nello sport. Scuola e Sport giovanile devono essere allineati!!! Abbiamo inventato il lockdown dello sport giovanile!!! Non esiste un dato epidemiologico, non esiste un dato scientifico, non esiste alcuna logica per fermare i giovani sportivi e permetterlo agli adulti; semmai per paradosso poteva essere l’inverso”.

C’è preoccupazione per i più piccoli e per gli effetti che lo stop possa avere sia sul fisico che sulla componente psicologica.

Sugli altri provvedimenti, invece, spiega: “Bene le piscine ed il nuoto sempre che rispettino i protocolli: sanificazione e percentuale corretta di cloro/metri cubi d’acqua. Bene il presidente Conte sulle verifiche delle palestre, in particolar modo dove non si svolge lo sport organizzato, che già di per se richiede i protocolli, e che spaziano da quelle che hanno investito in piani di sicurezza, sanificazione e distanziamento, da quelle in strutture non idonee. Sempre attenzione agli spogliatoi! Le strutture ed i centri dove si pratica attività sportiva devono essere chiusi se non rispettano le norme sanitarie. Ma chi segue i protocolli e segue con attenzione la salute di atleti e praticanti deve essere rispettato”.

admindaily

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