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DPCM, i nuovi provvedimenti in vigore dal 7 settembre

Poche variazioni rispetto all’ultimo del 7 agosto

Non cambiano più di tanto le normative introdotte dal decreto legge in vigore dal 7 settembre. Rispetto all’ultimo del 7 agosto sono poche infatti le novità.

Permane l’obbligo di utilizzo di mascherine nei luoghi chiusi e all’aperto dove non possibile mantenere la distanza di sicurezza soprattutto dalle 18 alle 6 del mattino.

Cambia la capienza dei mezzi pubblici che arriva all‘80% mentre sarà piena per gli scuolabus purché i ragazzi che viaggino non stiano a bordo per più di 15 minuti.

Rimangono chiuse le discoteche e gli stadi, luoghi in cui sarebbe quasi impossibile, come ha spiegato il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, mantenere le distanze. Il decreto è in vigore fino al 30 settembre quindi le prime due giornate del Campionato di Serie A (in partenza il 19) si giocheranno a porte chiuse.

Rimane anche l’obbligo di sottoporsi a tampone per tutte le persone che nei 14 giorni precedenti al rientro in Italia siano state in Croazia, Grecia, Spagna e Malta. Per chi si trova all’estero viene inserita la possibilità di rientrare per ricongiungersi con il proprio partner.

 

 

admindaily

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