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Iniziata la controffensiva di Israele su Gaza. I fatti

Iniziata la controffensiva di Israele su Gaza. Si tratta di una operazione di terra che dovrebbe durare fino a 48 ore

Questa mattina, 9 settembre, le Forze di difesa israeliane hanno dato il via alla controffensiva. Hanno annunciato che circa 80 terroristi sono stati trovati nel Paese durante la notte, mentre i combattimenti sono continuati in sei località lungo il confine con Gaza. Almeno 800 obiettivi di Hamas a Gaza sono stati colpiti dall’esercito, riporta Ansa.it.

Un portavoce delle Forze di Difesa, su X, ha riferito che “combattimenti sono ancora in corso nel Sud di Israele, terroristi sono ancora nel Paese, sono entrati circa mille palestinesi assetati di sangue, sono andati casa per casa, edificio per edificio per massacrare civili e militari israeliani. Sfortunatamente la cifra astronomica di 700 israeliani uccisi è destinata a non restare tale. Mai nella storia di Israele ci sono state tante vittime per un solo attacco”.

Riporta, invece, l’Adnkronos: “A 48 ore dall’attacco lanciato da Hamas, in sei insediamenti del sud di Israele al confine con la Striscia di Gaza sono dunque ancora in corso combattimenti tra le Forze di difesa israeliane (Idf) e i miliziani, ha dichiarato il portavoce delle forze di difesa israeliane Hagari, in una conferenza stampa. I combattimenti sono in corso a Be’eri, Kfar Aza, Nirim e Alumim, ha precisato Hagari. Alcuni terroristi impegnati negli scontri si trovavano in Israele dopo l’attacco preliminare di sabato, mentre altri hanno attraversato il confine negli ultimi due giorni”.

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”Negli ultimi giorni l’Idf ha reclutato centinaia di migliaia di soldati riservisti per varie posizioni sul campo e nei quartieri generali. Contrariamente ai rumors, non c’è carenza di equipaggiamento nell’esercito”, ha dichiarato Hagari. ”L’Idf fornisce a soldati tutto l’equipaggiamento necessario per affrontare i vari compiti al fronte”, ma ”considerato il gran numero di reclutati, in alcuni casi ci vuole un po’ di tempo per consegnate gli equipaggiamenti”.

Foto di Carlos / Saigon – Vietnam da Pixabay

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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