Disastro ferroviario in India, possibile errore umano dietro l’incidente che ha coinvolto tre convogli e in cui sono morte circa 300 persone
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, dietro il tagico incidente ferroviario registratosi sabato scorso in India, ci sarebbe un errore umano. Secondo quanto riportato della agenzie di comunicazione, il macchinista del treno passeggeri Coromandel Express aveva ricevuto il via libera per circolare sul binario principale.
Tuttavia, per ragioni ancora da chiarire, sarebbe stato deviato sulle rotaie dove stava già viaggiando un treno merci. Il convoglio, sul quale viaggiavano 2.500 passeggeri, si è scontrato con l’altro a una velocità di circa 130 km/h.
Alcuni rottami presenti sono finiti sui binari, causando il deragliamento dell’altro treno, un espresso diretto a nord.
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Il bilancio delle vittime e dei feriti è molto pesante: circa 300 vittime e oltre 900 i feriti. Le operazioni di soccorso si sono chiuse nella serata di sabato, quando i soccorritori ha smesso di cercare vittime e sopravvissuti tra le macerie dei treni.
“Esprimo profondo cordoglio per le vittime del drammatico incidente ferroviario nello Stato di Odisha in India. Amicizia e solidarietà, mia e del Governo italiano, a Narendra Modi e a tutto il popolo indiano in questo tragico momento”, scrive su Twitter il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.