Guerra Russia-Ucraina, continua lo scontro bellico per il quarto giorno consecutivo. Colpiti obiettivi sensibili
Il quarto giorno di conflitto bellico tra la Russia e l’Ucraina si è aperto con i bombardamenti, i quali si sono susseguiti tutta la notte. Molti sono stati gli obiettivi sensibili colpiti dai russi. Si tratta di centrali di carburante, un gasdotto e l’aeroporto di Kiev.
Il popolo ucraino e l’esercito stanno resistendo e contrastando in ogni modo l’attacco russo. Intanto, l’Unione Europea ha escluso la Russia dal sistema finanziario Swift, che creerà problemi per transazioni finanziarie, togliendo liquidità al paese.
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La notizia dell’esclusione dal sistema Swift ha dato vita a lunghissime file di persone agli sportelli bancomat a Mosca e in altre città russe. L’Unione Europea sta pensando anche di bloccare la banca centrale russa.
Intanto, sul fronte la guerra continua, ma il Cremlino ha annunciato – o meglio ribadito – di essere pronto a negoziati con l’Ucraina a Gomel, in Bielorussia.
Volodymyr Zelensky ha appena postato un nuovo messaggio, in cui dice di essere a sua volta pronto a colloqui, «ma non in Bielorussia». “La Bielorussia è un Paese strettamente legato alla Russia: da lì truppe russe hanno invaso l’Ucraina, entrando da Nord, per assaltare Kiev”. Inoltre, il presidente ucraino avrebbe indicato come possibili luoghi per i negoziati Varsavia, Budapest o Istanbul.