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Terza dose di vaccino, il green pass durerà 12 mesi

Terza dose di vaccino, il green pass durerà 12 mesi. La certificazione verde ci accompagnerà ancora per molto tempo

L’obbligo di esibire il green pass per accedere ai luoghi di lavoro e alle principali attività pubbliche durerà ancora a lungo. Come riferisce FanPage, dopo la terza dose di vaccino, il green pass avrà validità 12 mesi. Nelle Faq del ministero della Salute si legge:

“Le nuove Certificazioni per ‘terza dose’ vengono emesse il giorno successivo alla vaccinazione e hanno validità per 12 mesi dalla data della somministrazione della dose aggiuntiva al ciclo completato (terza dose per ciclo a due dosi, seconda dose in caso di ciclo completato con dose singola)”.

La nuova certificazione verde, inoltre, indicherà il “numero di dosi effettuate / numero totale dosi previste per ciclo vaccinale completo”. In particolare riporterà “2 di 1 nel caso di precedente completamento del ciclo vaccinale con vaccino monodose o con dose unica dopo guarigione da Covid-19 e 3 di 2 nel caso di completamento del ciclo vaccinale dopo due dosi”.

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Per chi non si vaccinerà rimane l’obbligo di green pass con tampone negativo ogni 48 ore. L’andamento dell’epidemia fa registrare un aumento dei casi in Italia. Il report settimanale dice che “l’incidenza settimanale a livello nazionale è in rapido e generalizzato aumento rispetto alla settimana precedente, appena al di sotto della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti”.

Anche “la trasmissibilità stimata sui casi sintomatici è in aumento e intorno alla soglia epidemica; la trasmissibilità stimata sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento e sopra la soglia epidemica. Questo andamento va monitorato con estrema attenzione e, se confermato, potrebbe preludere ad una recrudescenza epidemica”.

Questo determina che “quasi tutte le Regioni/PPAA sono classificate a rischio epidemico moderato, nessuna Regione/PPAA presenta un rischio epidemico alto”.

LA raccomandazione del Ministero è di continuare con la vaccinazione, perchè “una più elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo nelle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti”.

Fonte immagine: Salute foto creata da freepik – it.freepik.com

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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