Coronavirus Italia, sale la curva dei contagi. È boom di positivi a Trieste. Il prefetto: “c’è il rischio zona gialla”
Dopo il calo di contagi in continua discesa, stiamo assistendo nuovamente ad una risalita della curva epidemica. Solo ieri i nuovi positivi sono stati 5.335 con 33 vittime. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha così commentato il report dei dati settimanali: “I numeri della pandemia in Italia sono in crescita, anche se la situazione è migliore rispetto ad altri Paesi europei. È necessaria cautela e prudenza, e mantenere misure di precauzione quali l’uso delle mascherine“.
Inoltre, il report del”Iss dice che l’andamento epidemiologico “va monitorato con estrema attenzione e, se confermato, potrebbe preludere ad una recrudescenza epidemica“. Si legge anche che “la trasmissibilità stimata sui casi sintomatici è in aumento e in avvicinamento alla soglia epidemica“. risultano in aumento anche tasso di trasmissibilità e di incidenza.
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Intanto, a Trieste la protesta dei no green pass si sta trasformando in un focolaio di contagi. “Ci sono 12 persone in Pronto soccorso con polmonite da Covid in attesa di posti letto, che al momento mancano“, dice il capo del Pronto soccorso Franco Cominotto.
I reparti e le terapie intensive degli ospedali della regione Friuli Venezia Giulia sono quasi alla soglia critica tant’è che il prefetto della città, Valerio Valenti ha detto: “Il rischio zona gialla è alle porte e sarà questo il vero limite alla libertà di espressione. Se si continua così, allora le manifestazioni si dovranno organizzare in altro modo“.
Proprio in queste ore arriva il via libera dal Fda per la somministrazione del vaccino Pfizer ai bambini dai 5 agli 11 anni. Il vaccino sarà somministrato in due dosi a distanza di 3 settimane. Si tratta di una dose di 10 microgrammi, inferiore rispetto a quella utilizzata per individui dai 12 anni in su (30 microgrammi).
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