Nicola Coughlan risponde senza timidezza a chi su Twitter periodicamente lancia critiche. L’ultima sul suo aspetto fisico
Nicola Coughlan è stata vittima di critiche sui social, che non mancano occasione per lanciare commenti sgradevoli sul suo aspetto fisico, ma l’attrice di Bridgerton di certo non le manda a dire.
Su Twitter, alle critiche di utenti sulla diversità del cast nello show della piattaforma streaming Netflix, l’attrice ha risposto: “L’eccellente cast di Bridgerton migliora immensamente l’atmosfera dello show e non sminuisce minimamente la storia. È un peccato che alcuni non siano riusciti a guardare oltre l’idea della produzione in nome di un’accuratezza storica. Il motivo per cui il mondo di Bridgerton è così diversificato è persino spiegato nell’universo, grazie a Lady Danbury, che spiega che è tutto merito della regina Charlotte: guarda la nostra regina. Guarda il nostro re. Guarda il loro matrimonio. Guarda tutto ciò che sta facendo per noi, permettendoci di essere. Eravamo due società separate divise per colore, fino a quando un re non è caduto per amore con uno di noi”.
Ma le polemiche non sono finite qui, perché dopo i Golden Globe Nicola Coughlan aveva ricevuto dei commenti per nulla carini sull’abito e sul suo aspetto fisico. Questa volta, però, a muovere le critiche non sono stati utenti comuni, ma addirittura Amanda Richards, presentatrice del famoso podcast Big Calf, che ha scritto “La ragazza grassa di Bridgerton sta indossando un cardigan nero ai Golden Globes perché non importa quanto in forma e stilosa tu sei, se sei una ragazza grassa ci sarà sempre un cardigan nero che penserai prima di indossare, poi no, ma alla fine indosserai perché pensi sia il caso“.
Nicola Coughlan, come c’era da aspettarselo, ha risposto a tono: “Ho pensato che il cardigan fosse un asso nella mancia, Molly Goddard – la stilista – li ha usati sulla sua passerella e inoltre, io ho un nome“. Al messaggio è seguita la pubblicazione, da parte dell’attrice, di un articolo scritto anni prima, in cui riflette e fa riflettere proprio su questi atteggiamenti vessatori verso le persone.