Mentre tutta Europa è alle prese con la situazione, ormai fuori controllo, dei contagi, in Polonia c’è anche un altro problema. Un problema nato dopo la sentenza della Corte Costituzionale Polacca che ha definito illegale l’aborto anche in caso di malformazione del feto.
Da giorni per le strade del paese ci sono rivolte pacifiche che vedono protagoniste tutte le donne contrarie a questo ulteriore irrigidimento della legge.
Sulla questione, anche se da lontano, è intervenuta anche l’attrice polacca Kasia Smutniak, che da anni vive in Italia, ma è che sempre rimasta molto legata al sua nazione d’origine.
Sig. Jarosławie Kaczyński, Lei ha attraversato molte volte i confini negli ultimi anni. Come donna polacca che ha trascorso la maggior parte della sua vita all’estero, l’ho guardata da lontano. Con tristezza e orrore, ho visto come le decisioni del suo governo hanno lentamente cambiato la mia immagine della Polonia. Ciò per cui i miei genitori hanno combattuto è stato spogliato e calpestato oggi. I miei figli saranno responsabili di questi giganteschi passi indietro. Come madre, donna e cittadina di questo paese, dico BASTA!
A manifestare simbolicamente sui social sono state anche delle pallavoliste polacche di serie A che giocano in Italia che sui loro social hanno condiviso l’immagine di un fulmine, simbolo della protesta.