Ristoranti e bar chiuderanno anticipatamente
Con il nuovo dpcm, presentato domenica 25 ottobre dal Premier Giuseppe Conte sono tante le restrizioni imposte, a carattere nazionale con lo scopo di limitare e far diminuire la curva epidemiologica.
Nel corso della conferenza stampa è stato ribadito come non sia amata la parola coprifuoco per questo si fa appello al buon senso delle singole persone.
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Dalle 18 in poi bar e ristoranti rimarranno chiusi: questo significa nessuna cena o aperitivo. Salvo restando che colazioni e pranzi sono consentiti, con un massimo di 4 persone (escluso il nucleo familiare) e con la possibilità di fare asporto fino a mezzanotte.
Restano sempre aperti i supermercati e le farmacia, così come negozi, estetiste, parrucchieri e musei. Dopo le 18 quindi si potrà uscire per entrare nelle varie attività commerciali aperte o per fare attività fisica all’aperto.
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Va ricordato che nelle regioni in cui, già da una settimana è stato imposto il coprifuoco, permane l’obbligo di tornare a casa alle 23 e di non circolare prima delle 5 del mattino.