Tutte le misure in vigore dalla mezzanotte di oggi sino al 24 novembre 2020
Per arginare l’epidemia di coranavirus, il premier Giuseppe Conte ha firmato in nuovo decreto nella notte. Proprio ieri infatti l’epidemia ha fatto registrare in Italia oltre 19mila contagi.
Le misure adottate riguardano la didattica a distanza per le scuole superiori e la chiusura alle 18 di ristoranti, pub, bar, gelaterie e pasticcerie. Locali che però potranno stare aperti la domenica, come richiesto dai governatori delle Regioni.
Le nuove misure saranno in vigore dalla mezzanotte di oggi e sino al 24 novembre.
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I servizi di ristorazione
Le attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie “sono consentite dalle 5 del mattino fino alle 18 del pomeriggio.” Sarà consentito il consumo al tavolo per un massimo di quattro persone per tavolo, ad eccezione che siano tutte persone conviventi. Il divieto parte alle 18: “è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico”. Resterà consentita “senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati”.
Le scuole
Per la didattica a distanza sarà consentito portarla nelle scuole superiori anche oltre il 75%. E’ stabilito che spetterà ai presidi decidere la quota di Dad: dalla cifra decisa andranno salvaguardati gli alunni con disabilità e i Bes, cioè i bisogni educativi speciali.
Smarth working
“È fortemente raccomandato l’utilizzo della modalità di lavoro agile da parte dei datori privati”.
Cinema, teatri e palestre chiuse
Saranno chiusi cinema, teatri, casinò, sale scommesse. Lo stop riguarderà anche le palestre, piscine, centri benessere e centri termali. In più saranno sospese anche le feste dopo i matrimoni. E non solo: “Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici. Gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Coni, dal Cip e/o dalle rispettive federazioni per permettere la preparazione finalizzata allo svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali o lo svolgimento di tali competizioni. Gli impianti sono aperti agli sciatori amatoriali solo subordinatamente all’adozione di apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e validate dal Comitato tecnico-scientifico, rivolte ad evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti”.
Spostamenti
E’ stabilito e raccomandato di “non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”.
Nel divieto è stabilito inoltre che si potranno svolgere i concorsi pubblici e privati.
Disabilità
“Le persone con disabilità motorie o con disturbi dello spetto autistico, disabilità intellettiva o sensoriale o problematiche psichiatriche e comportamentali o non autosufficienti con necessità di supporto, possono ridurre il distanziamento sociale con i propri accompagnatori o operatori di assistenza, operanti a qualsiasi titolo, al di sotto della distanza prevista”.