A gennaio era stato dichiarato fino al 31 luglio 2020
A gennaio è stato dichiarato lo stato d’emergenza, dovuto alla pandemia in corso, fino al 31 luglio. Il premier italiano Giuseppe Conte ha chiesto la proroga fino al 15 ottobre.
Durante lo stato d’emergenza il Governo e la Protezione Civile ricevono poteri straordinari e per questo dai vari partiti sono state chieste garanzie e soprattutto un piano di azione dei possibili provvedimenti e delle possibili norme che potrebbero essere attuate. Per l’opposizione l’estensione rappresenterebbe solo una maggiore arma in più nelle mani di Conte.
Con la proroga sarà consentito istituire nuove zone rosse, ovvero sarà possibile isolare quelle aree che potrebbero diventare focolai o zone a rischio di diffusione del contagio.
Sarà anche possibile acquistare tutti i materiali necessari per la scuola, dai famigerati banchi fino a mascherine e gel igienizzanti.
I dipendenti pubblici e privati sono autorizzati a lavorare in modalità di smartworking e il Governo, ove necessario. avrà la possibilità di bloccare dei voli e interdire l’accesso nel paese a persone provenienti da zone a rischio.
In stato d’emergenza sarà anche consentito reperire e usare come posti letto altre strutture diverse dagli ospedali come caserme o hotel.