Il calciatore era ex della Primavera dell’Atalanta
Il calcio piange la scoperta di un giovane talento: Andrea Rinaldi. Il 19enne ex della Primavera dell’Atalanta, poi ceduto al Legnano in serie D, non ce l’ha fatta e si è spento a causa di un aneurisma cerebrale mentre si allenava.
Venerdì dopo il malore è stato subito portato all’ospedale di Varese dove però la sua lotta si è interrotta. Il cordoglio è arrivato da molte società dalla stessa Atalanta fino al Torino Calcio.
Il Presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia #Atalanta, profondamente colpiti, partecipano commossi al dolore dei familiari e del @aclegnano per la scomparsa di Andrea #Rinaldi.
Ciao Andrea…https://t.co/BPqNgtp9HK
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) May 11, 2020
A parlare anche Giovanni Cusatis, allenatore del Legnano che alla Provincia di Como ha affermato:
Andrea era un ragazzo a cui tutti volevano bene e chi si faceva volere bene. Ci eravamo sentiti qualche giorno fa, io chiamo tutti i ragazzi una volta a settimana e stava bene. Mi ha detto: ‘Mister ha fatto appena in tempo a beccarmi che sto andando in giardino ad allenarmi’. Abbiamo scherzato ed era felice, sorridente, non aveva alcun problema.