Baltimora, ponte crollato. Il presidente Joe Biden: “Un terribile incidente. Lo ricostruiremo”
Il ponte Francis Scott Key Bridge di Baltimora, nel Maryland, è crollato ieri, 26 marzo, dopo essere stato urtato da una nave cargo battente bandiera di Singapore. Il bilancio è di un morto e sei dispersi, che i soccorritori temono siano morti.
L’incidente è avvenuto intorno all’1:30 del mattino (le 6:30 in Italia). La nave cargo, la “Dali”, stava uscendo dal porto di Baltimora quando ha urtato uno dei piloni del ponte, causando il crollo di una sezione della struttura.
Sei persone a bordo di un’auto e un camion sono cadute nel fiume Patapsco. I soccorritori hanno immediatamente avviato le ricerche, ma finora hanno recuperato due persone: una è in gravi condizioni mentre l’altra presenta ferite lievi. Le altre sei persone sono ancora disperse e i soccorritori temono che siano morte a causa delle gelide acque del fiume.
“Data la temperatura dell’acqua e il tempo trascorso dal crollo del ponte non crediamo che riusciremo a trovare nessuno dei sei dispersi ancora vivo”, ha detto il capo della Guardia Costiera di Baltimora, l’ammiraglio Shannon Gilreath,
Il sindaco di Baltimora ha dichiarato lo stato di emergenza locale e ha chiesto l’intervento del governo federale. Il presidente Biden ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha promesso di aiutare la città a ricostruire il ponte: “Tutto indica al momento che si sia trattato di un terribile incidente. Non abbiamo altre indicazioni, né altre ragioni per pensare che dietro vi sia un qualche atto internazionale”. “Siamo con voi e rimarremo con voi fino a quando sarà necessario”, ha poi concluso Biden.
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Il governo federale ha fatto sapere che “coprirà gli interi costi di ricostruzione del ponte”. L’equipaggio della nave affondata è illeso, anche i due comandanti.
