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Dopo l’attentato a Mosca, controlli anche in Italia

Dopo l’attentato a Mosca, controlli anche in Italia. Lunedì cabina di regia per le misure di sicurezza da adottare

Il clima di tensione e paura che ha travolto Mosca dopo il sanguinoso attentato terroristico di ieri sera, che ha causato la morte di oltre 140 persone, si è diffuso anche in Italia. Il governo italiano ha immediatamente disposto l’innalzamento del livello di allerta antiterrorismo e il rafforzamento delle misure di sicurezza nei luoghi sensibili.

Da fonti del Ministero dell’interno si apprende che lunedì mattina al ministero dell’Interno si terrà una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica dedicata ad una analisi della situazione dopo l’attentato terroristico a Mosca.

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Le principali misure che si potranno adottare includono:

  • Maggiore presidio di polizia e carabinieri in stazioni ferroviarie, aeroporti, centri commerciali, metropolitane e altri luoghi di pubblica affluenza.
  • Controlli più severi sui bagagli e sulle persone in ingresso in tali luoghi.
  • Aumento delle pattuglie nelle strade e nelle zone a rischio.
  • Attivazione di unità speciali antiterrorismo pronte a intervenire in caso di necessità.

 Particolare attenzione viene dedicata a luoghi di preghiera, in particolare sinagoghe, ambasciate.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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