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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 15 marzo in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 15 marzo in un click. La questione palestinese e molto altro

Hamas sarebbe disposta a trattare sugli ostaggi, è questa la notizia che giunge dal conflitto nella Striscia di gaza. Poi la cronaca a Bologna, dove sono morte tre persone in un incendio. Infine, il caso Salis si arricchisce di un nuovo scenario.

Hamas disposta a trattare sugli ostaggi

La guerra in Medio Oriente è giunta al 161esimo giorno. Hamas ha presentato ai mediatori una proposta di cessate il fuoco a Gaza, che prevede una prima fase di rilascio di donne, bambini, anziani e malati israeliani tenuti in ostaggio in cambio del rilascio di 700-1.000 prigionieri palestinesi. Chiesta anche la liberazione di 100 detenuti palestinesi che scontano l’ergastolo nelle carceri israeliane e quello di soldatesse israeliane. Hamas ha affermato che concorderà una data per un cessate il fuoco permanente dopo lo scambio iniziale di ostaggi e prigionieri. Intanto, si inaspriscono gli animi dopo i colpi sui civili. “Palestinesi armati hanno aperto il fuoco mentre i civili di Gaza erano in attesa dell’arrivo del convoglio di aiuto”. Lo ha fatto sapere il portavoce militare al termine delle sue indagini sui fatti accaduti ieri nel nord della Striscia, la cui responsabilità Hamas ha addossato all’esercito israeliano. Appena il convoglio di 31 camion è entrato nella Striscia “i palestinesi armati hanno continuato a sparare quando la folla di residenti di Gaza ha cominciato a saccheggiare i camion”. L’Idf ha denunciato che “i terroristi di Hamas continuano a danneggiare i civili che cercano cibo e incolpa Israele”. 

Bologna, madre e i suoi tre figli sono morti in un incendio

Una donna di 32 anni e i suoi tre figli, due gemelli di due anni e una bambina di sei, sono morti la scorsa notte in un incendio divampato nel loro appartamento al quarto piano di una palazzina in via Bertocchi, alla periferia di Bologna. L’allarme è stato dato intorno all’una di notte da alcuni vicini di casa che hanno visto le fiamme uscire dalle finestre dell’appartamento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme e soccorso la donna e i suoi figli. La donna, di origine romena, è stata trasportata in gravi condizioni all’Ospedale Maggiore di Bologna, dove è poi deceduta durante il tragitto. I tre bambini sono stati trovati senza vita nella loro stanza da letto. Le cause dell’incendio sono ancora al vaglio dei vigili del fuoco e della polizia. La prima ipotesi è che sia stato provocato da un corto circuito di una stufetta elettrica.

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Caso Salis, l’Ungheria chiede la consegna di Marchesi

L’Ungheria ha richiesto la consegna di Gabriele Marchesi, 23 anni, perché considerato complice di Ilaria Salis nell’aggressione ai presunti militanti neonazisti a Budapest in occasione del Giorno dell’onore nel febbraio 2023. La Procura di Budapest ha fatto pervenire alla Corte d’Appello di Milano una nota in risposta alla nostra procura che chiedeva di verificare la possibilità di “strumenti” alternativi al mandato d’arresto europeo, come i domiciliari in Italia, sospendendo la consegna. Tuttavia, nella risposta, la Procura ungherese fa sapere che solo con la consegna e l’arresto di Marchesi “sarebbe possibile garantire” che l’accusato “sia a disposizione delle autorità” e sia presente in particolare “agli atti procedurali”. Marchesi si dichiara innocente e nega le accuse.

Fonte immagine: https://twitter.com/vigilidelfuoco/status/1768252249375936846/photo/1

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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