Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 21 febbraio in un click. Ancora la morte di Navalny e le altre notizie del giorno
La giornata di oggi, martedì 21 febbraio, vede ancora al centro della cronaca la notizia della morte di Navalny e il mistero intorno al suo decesso. Poi l’inchiesta sul Ponte di Messina e la voragine che si è aperta in strada a Napoli.
Morte di Navalny, la rivelazione del Times
Secondo una rivelazione pubblicata dal giornale britannico Times il dissidente russo Navalny sarebbe stato assassinato cin un pugno al cuore. Si tratterebbe di una pratica adottata dalle spie sovietiche del KGB, secondo cui la vittima viene lasciata per ore al freddo per poi ricevere il colpo dritto al cuore. Questo spiegherebbe anche i lividi che sarebbero stati visti sul corpo del dissidente. Le autorità russe avevano parlato di lividi causati da pratiche di primo soccorso. Intanto, la madre di Navalny ha presentato una regolare denuncia per ottenere la restituzione del corpo del figlio ai fini di una degna sepoltura.
Ponte sullo Stretto di Messina, parte un’indagine
Dopo un esposto presentato dall’onorevole Angelo Bonelli (Alleanza Verdi e Sinistra), dalla segreteria del Pd Elly Schlein e dal segretario di sinistra italiana Nicola Fratoianni, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo, senza indagati e senza per il momento ipotesi di reato. Nell’esposto verrebbe chiesto ai magistrati di verificare eventuali irregolarità sulla progettazione. Sulla vicenda è intervenuto il Ministro delle Infrastrutture Salvini: “Solo in Italia si riesce a fare battaglia politica su un ponte, una autostrada, sulla Tav. Quello sullo Stretto serve a unire milioni di siciliani, inquinare di meno, viaggiare più in fretta. Il Pd ha fatto una denuncia alla procura perché vogliamo fare il ponte, che è un diritto di milioni di italiani”. Fonti della Lega hanno poi commentato: “Il Pd e la sinistra sono contro le opere pubbliche, il lavoro e lo sviluppo del Paese. Si dimostrano nemici dell’Italia. Le loro minacce non ci fermeranno. Continuiamo a lavorare per sbloccare e completare tutte le opere ferme da troppo tempo”.
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Napoli, si apre una voragine e inghiotte due auto
Intorno alla cinque di oggi, una voragine si è aperta al Vomero, inghiottendo due vetture in zona San Martino. Sul posto sono subito giunti i soccorsi, con polizia locale, i vigili del fuoco, 118 e protezione civile. Sono lievi le ferite riportate dai passeggeri della vettura in transito, che sono riusciti a uscire dall’auto grazie all’intervento dell’Esercito. “Siamo miracolati, poteva andare molto, ma molto peggio. Siamo vivi grazie alla prontezza di due milit
Il salvataggio dei due ragazzi precipitati con l’auto nella voragine a napoli #farwest pic.twitter.com/w6dR1s70ld
— Salvo Sottile (@salvosottile) February 21, 2024
ari”, ha raccontato uno dei passeggeri.