Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 15 febbraio in un click. La sparatoria alla parata del Super Bowl e molto altro
Si indaga ancora sulla sparatoria alla parata del Super Bowl. Sarebbe esclusa l’azione terroristica. In italia, invece, si aggiungono nuovi dettagli al duplice omicidio di Cisterna di Latina. Infine, la cronaca nel casertano con una lite tra fratelli sfociata nel sangue.
Sparatoria al Super Bowl, ecco cosa sappiamo
Ieri, 14 febbraio 2024, durante la parata che celebrava la vittoria dei Kansas City Chiefs al Super Bowl, si è verificata una sparatoria nella piazza principale della città. Il bilancio provvisorio è di un morto e 22 feriti, alcuni dei quali ricoverati in ospedale. Tra i feriti anche 8 minori. La polizia ha fermato tre persone armate e sta indagando sul movente, che potrebbe essere legato alle gang. La sparatoria è avvenuta poco dopo la conclusione della parata, che aveva richiamato migliaia di tifosi per festeggiare il terzo titolo consecutivo vinto dai Chiefs.
Duplice omicidio a Cisterna di Latina
“Due colpi di grazia a Renée” per non farla soffrire. Queste le parole che Christian Sodano ha ribadito agli inquirenti, aggiungendo poi “Ho litigato e poi ho sparato“. La confessione ribadita nel lungo interrogatorio nel quale ha rivelato anche di aver finito Renée, la sorella 19enne di Desyrée ancora in vita, con due colpi di grazia perché “non volevo farla soffrire”. Inoltre, avrebbe detto di aver mai voluto uccidere la sua ex fidanzata. Tuttavia la versione di Desyrée direbbe il contrario. La giovane ha tentato di fuggire due volte alla furia del finanziere che poi sembra avesse anche intenzioni suicide non messe in atto.
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Casertano, lite tra fratelli finisce nel sangue
Una lite tra tre fratelli è sfociata in tragedia ieri sera a Gioia Sannitica, in provincia di Caserta. Il bilancio è di un morto e un ferito grave. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il diverbio sarebbe scoppiato per futili motivi tra i tre fratelli, di 25, 24 e 19 anni. All’improvviso, il più giovane avrebbe estratto un coltello e colpito i due fratelli più grandi. Il 25enne è stato colpito a morte, mentre il 24enne è stato ferito gravemente e trasportato in ospedale. Il 19enne, presunto omicida, è fuggito nelle campagne circostanti e i carabinieri lo hanno poi fermato. Si è dichiarato pentito per il gesto compiuto e ha confessato di aver colpito i fratelli in un momento di rabbia. Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto. Al momento, non si conoscono ancora i motivi che hanno scatenato la lite tra i tre fratelli. Potrebbe essere stata una discussione banale, degenerata poi in tragedia. Non si esclude che all’origine del diverbio ci possano essere stati problemi di natura economica.