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La tragedia di Rigopiano: una ferita profonda nella memoria collettiva

La tragedia di Rigopiano: ecco tutte le sentenze del processo d’Appello

Il 18 gennaio 2017, una valanga travolse l’Hotel Rigopiano, situato nel comune di Farindola in provincia di Pescara, in Abruzzo. La slavina, staccatasi da un costone del Gran Sasso, investì l’albergo causando la morte di 29 persone, tra cui ospiti e personale.

Le ore drammatiche della valanga:

  • 18 gennaio, ore 14:00 circa: una prima slavina di piccole dimensioni colpisce l’hotel, danneggiando alcune auto e creando un clima di apprensione tra gli ospiti.
  • Dalle 14:00 alle 17:00: diverse telefonate di soccorso vengono effettuate da clienti e personale dell’hotel, che si trovano bloccati dalla neve e chiedono aiuto. Le richieste di soccorso, però, incontrano ritardi e ostacoli a causa della sottovalutazione del rischio valanghivo e della disorganizzazione della macchina dei soccorsi.
  • Ore 17:30 circa: una seconda valanga, di dimensioni molto più grandi, travolge l’hotel, seppellendolo completamente.

I soccorsi e le polemiche:

  • I soccorsi iniziano solo diverse ore dopo la valanga, a causa delle condizioni meteorologiche avverse e della difficoltà di accesso all’area.
  • Le operazioni di scavo durano giorni e sono rese complicate dalla neve e dalle macerie.
  • Le prime vittime vengono estratte solo il 19 gennaio, mentre l’ultima persona viene soccorsa il 21 gennaio.
  • La tragedia di Rigopiano scatena numerose polemiche per la gestione dei soccorsi, considerata inadeguata e ritardata.

Le conseguenze e il processo:

  • La tragedia di Rigopiano provoca un dolore immenso e una profonda ferita nella memoria collettiva.
  • Vengono avviate diverse inchieste per accertare le responsabilità della tragedia.
  • A febbraio 2023, si conclude il processo di primo grado con 5 condanne e 25 assoluzioni.
  • A febbraio 2024, la Corte d’Appello riduce le condanne a 8 e aumenta le assoluzioni a 22.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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