Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 6 febbraio in un click. La protesta degli agricoltori e i casi di cronaca
Questa seconda settimana di febbraio vede ancora al centro dei fatti europei la protesta degli agricoltori contro le politiche dell’Unione Europea. I fatti di cronaca nel nostro paese vedono in primo piano un possibile caso di omicidio-suicidio e una maxi operazione della Guardia di Finanza a Roma.
Protesta degli agricoltori: le parole di Ursula Von der Leyen
Le proteste degli agricoltori in Europa sono alimentate da diverse criticità che attanagliano il settore: il Green Deal e la transizione ecologica; l’aumento dei costi, la concorrenza internazionale; i redditi insufficienti; la burocrazia e regolamenti. Inoltre, in Italia a queste motivazioni si aggiungono anche i ritardi nei pagamenti dei contributi: gli agricoltori lamentano ritardi nei pagamenti da parte dell’Unione Europea e dello Stato italiano. I danni causati dalla fauna selvatica: si chiedono misure per contenere i danni causati da cinghiali e altri animali selvatici alle colture. Parlando alla plenaria del Parlamento europeo, Ursula Von der Leyen ha detto: “gli agricoltori hanno bisogno di un’argomentazione commerciale valida per le misure di miglioramento della natura, e forse noi non l’abbiamo fatta in modo convincente. Hanno bisogno un vero e proprio incentivo che vada oltre la semplice perdita di resa. I sussidi pubblici possono fornire tali incentivi”. “Il terreno fertile è sempre stato la spina dorsale del sostentamento di un agricoltore. Ma dal 60 al 70 per cento dei suoli in Europa è ora in cattive condizioni. Possiamo invertire queste tendenze. E molti agricoltori lo stanno facendo. Ma dobbiamo fare di più”, ha spiegato Von der Leyen, che ha poi aggiunto: “La conservazione della natura può avere successo solo attraverso un approccio dal basso verso l’alto e basato sugli incentivi. Perché solo se i nostri agricoltori potranno vivere della terra, investiranno nel futuro”. Von der Leyen ha poi lanciato l’idea di “un’etichettatura premium, ad esempio in collaborazione con i rivenditori e i trasformatori”.
Roma, operazione per corruzione e traffico di influenze illecite
Quattro persone sono state arrestate in una operazione condotta dalla Guardia di Finanza. L’accusa è di corruzione e traffico di influenze illecite. Tra gli arrestati figura Gabriele Visco, figlio dell’ex ministro Vincenzo. Gli altri tre sono un avvocato romano e due imprenditori. «L’indagine – spiega una nota della Procura – ha consentito di ipotizzare un sistema di relazioni illecite diffuso e consolidato nel quale un ex dirigente pubblico (Visco, ndr), con la mediazione di un imprenditore romano, avrebbe favorito, a fronte di denaro e di altre utilità, l’aggiudicazione di un bando di gara di oltre 4 milioni di euro a una società riconducibile a un costruttore e tentato di agevolare l’assunzione presso una partecipata pubblica di una persona vicina a quest’ultimo».
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Reggio Emilia, possibile caso di omicidio-suicidio
Questa mattina nei boschi in provincia di Reggio Emilia sono stati rinvenuti i corpi di due persone, una donna di 84 anni e un uomo di 66. La donna era in macchina con evidenti ferite da arma da taglio, l’uomo, invece, in un burrone. Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di madre e figlio. Quest’ultimo avrebbe ucciso la madre e poi si sarebbe ucciso, gettandosi nel burrone. In corso le operazioni di recupero del corpo e le indagini per fare piena luce sulla vicenda.