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Filippo Turetta sarà presto in Italia

Filippo Turetta sarà presto in Italia per rispondere dell’accusa dell’omicidio volontario dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin

Era fermo sulla corsia di emergenza della grande autostrada che collega Monaco a Berlino. Due automobilisti hanno notato la stranezza di quell’auto a bordo strada senza le quattro frecce di emergenza. Così è stato individuato Filippo Turetta, il giovane in fuga dall’11 novembre e considerato il responsabile della morte dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin.

Nei suoi confronti l’accusa è di omicidio con l’aggravante del rapporto sentimentale. Si sta valutando anche l’eventuale aggravante della premeditazione, vista la presenza di un coltello e la fuga, molto probabilmente premeditata.

Il giudice ha deciso di convalidare l’arresto dell’uomo, che è stato portato in un penitenziario nella città di Halle (Saale)», ha reso noto la polizia. «Ho parlato oggi con l’avvocato di Filippo in Germania. Mi ha raccontato che durante l’udienza di convalida è stato dato il consenso da parte di Filippo all’estradizione, quindi la procedura dovrebbe avere un’accelerazione rispetto al fatto che non lo avesse dato, quanto meno relativa. Ci vorranno circa una quindicina di giorni perché Filippo arrivi qui in Italia», ha confermato a LaPresse l’avvocato Emanuele Compagno, il legale del 22enne accusato di aver ucciso Giulia Cecchettin. Quando è stato arrestato Filippo non ha opposto resistenza. Anzi, agli agenti della polizia stradale tedesca che lo hanno fermato è apparso stanco e rassegnato, come se fosse desideroso di consegnarsi.

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Emanuele Compagno, il legale della famiglia ha dichiarato alla stampa: «Nicola Turetta ed Elisabetta Martini sono molto scossi per l’arresto del figlio. Da un lato naturalmente hanno provato sollievo per il fatto che il loro figlio è vivo, dall’altro li ho sentiti attoniti e molto scossi. Come tutti del resto. Sono ancora qui, stanno valutando se partire per Lipsia». Si attende ora l’estradizione del giovane. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani ha dichiarato che questa avverrà in tempi brevi. Sembra che il giovane abbia già acconsentito.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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