Arrestato il sospetto complice dell’attentatore di Bruxelles. Si tratta di un 44enne di origini tunisine
Lamjed K, un uomo di 44 anni di origini tunisine è stato arrestato in Belgio nella tarda serata di ieri. L’uomo è fortemente sospettato di essere “collegato all’arma utilizzata durante l’attacco” da parte di Abesalem Lassoued, l’attentatore che lo scorso 15 ottobre ha ucciso due tifosi svedesi nell’attentato di Bruxelles.
L’uomo è accusato di “omicidio e tentato omicidio in contesto terroristico e di partecipazione alle attività di un’organizzazione terroristica”.
Il 44enne tunisino era stato fermato già lo scorso mercoledì durante perquisizioni effettuate dalla polizia belga a Tongeren e a Tervuren. Insieme a lui, nello stesso giorno, due uomini sono stati incriminati da un giudice di Parigi per associazione terroristica e complicità nell’omicidio dei due tifosi di calcio svedesi e posti in custodia cautelare.
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L’attacco a Bruxelles è avvenuto due giorni dopo quello di Arras in Francia, dove un uomo inneggiando ad “Allah Akbar”, ha ucciso un insegnante nel liceo francese. L’aggressore in questo caso era stato precedentemente segnalato alle autorità francesi come un individuo a rischio di radicalizzazione.