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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 26 ottobre in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 26 ottobre in un click. La sparatoria nel Maine e i fatti di cronaca in Italia

Le principali notizie del giorno riguardano un uomo di 40 anni ha aperto il fuoco nel Maine e ha ucciso 22 persone, due storie di abusi sessuali a Milano e l’arresto di un noto rapper per tentato omicidio.

Maine, duplice sparatoria, morte 22 persone

Una vera e propria strage quella avvenuta stamane nello stato del Maine, dove almeno 22 persone sono rimaste uccise in due sparatorie di massa avvenute in un ristorante e in una sala da bowling di Lewiston. Altre 50-60 persone sono rimaste ferite, secondo fonti di polizia riportate dalla Cnn, che cita Robert McCarthy del consiglio comunale. L’autore della sparatoria sarebbe ancora in fuga, ma sarebbe stato identificato.  Secondo la polizia si chiama Robert Card, ha 40 anni ed è da considerarsi “armato e pericoloso”. Alla Cnn fonti della sicurezza hanno spiegato che si tratta di un riservista dell’esercito Usa con titoli da istruttore di tiro. 

Milano, 32enne denuncia di essere stata stuprata in un bar

Una sera come tante, quella trascorsa in un bar dei Navigli di Milano, ma che ben presto si è trasformata in un incubo. Una giovane manager di 23 anni sarebbe stata violentata da tre uomini: due titolari del locale e un cliente. Secondo quanto ricostruito, i tre avrebbero approfittato dello stato di alterazione dovuto all’alcol assunto dalla donna. Inoltre, l’avrebbero indotta a bere ancora per poi abusare di lei. Il giorno successivo, la donna avrebbe sporto denuncia. L’analisi delle telecamere di sicurezza avrebbe ripreso la scena, ma la posizione dei tre soggetti è ancora al vaglio degli inquirenti. Uno di loro avrebbe anche diffuso in rete i video dello stupro.

Milano, studentessa fugge ad un abuso

Stava passeggiando a Milano, in zona CityLife, quando sarebbe stata avvicinata da un uomo che con una scusa ha tentato un approccio sessuale. La ragazza, una studentessa di 16 anni, ha avuto la prontezza di scappare e rifugiarsi su un bus che stava passando alla fermata. La mattina dopo il brutto episodio, avendo raccontato tutto ai genitori, si è recata dalle forze di polizia per sporgere denuncia. Gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere pubbliche e delle attività commerciali della zona per dare un nome all’aggressore che è fuggito.

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Shiva, famoso rapper, arrestato per tentato omicidio

Shiva, un noto rapper di 24 anni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose. L’indagine ha preso il via dopo una sparatoria avvenuta in via Cusago, a Settimo Milanese (Milano), davanti alla casa discografica del rapper la sera dell’11 luglio scorso. Nella sparatoria due giovani milanesi rimasero feriti da colpi d’arma da fuoco alle gambe. “Il tentato omicidio – scrive TgCom24 – perpetrato da Shiva (all’anagrafe Andrea Arrigoni) sarebbe, quindi, avvenuto durante un tentativo di aggressione che i due giovani feriti alle gambe avrebbero messo in atto nei confronti del rapper e di alcuni amici”.

Foto di pippocucu da Pixabay

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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