Francia allarmi bomba negli aeroporti, arrestati 18 soggetti, molti dei quali risultano essere dei minorenni
Il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ha annunciato a Bfm Tv che 18 persone sono state fermate nell’ambito delle inchieste per i falsi allarmi bomba lanciati soprattutto negli aeroporti del Paese. Si tratta – ha detto il ministro – «essenzialmente di minorenni».
Tuttavia, il ministro, tranquillizzando la popolazione sul fatto che non ci sono concreti allarmi di terrorismo in Francia, ha sottolineato un dato significativo, ovvero che nel Paese sono già 1.000 i minorenni schedati in quanto «radicalizzati».
Le indagini hanno portato all’individuazione dei responsabili attraverso gli IP dei computer o degli smartphone. Messaggi minatori sono giunti a diversi scali del Paese costringendo ad attivare le procedure di sicurezza che prevedono lo stop temporaneo ai voli e l’evacuazione delle aerostazioni. Evacuati anche i turisti in visita alla Reggia di Versailles.
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Se non esiste un concreto allarme terrorismo, la tensione resta comunque alta dopo l’uccisione di un insegnante, avvenuta ad Arras da parte di un fanatico islamico.