Guerra in Medioriente, alto l’allarme terrorismo in Europa. Due arresti in Italia in un operazione antiterrorismo
La guerra in Medioriente ha raggiunto l’undicesimo giorno e la tensione è sempre altissima. Nella scorsa notte sono stati 200 gli obiettivi colpiti da Israele, provocando la morte di almeno una cinquantina di civili. Nella striscia di Gaza, la situazione sta quasi al limite. Oggi, è prevista la fine del carburante, che alimenta gli ospedali. Lo stop dell’alimentazione elettrica, provocherà la morte di centinaia di pazienti in poche ore.
Intanto, in tutta Europa sale l’attenzione per possibili attentati, anche dopo l’episodio di Bruxelles, di ieri sera. Un uomo ha aperto il fuoco, uccidendo due tifosi svedesi e poi si è dato alla fuga. La notizia di pochi minuti, è che un uomo è stato da poco fermato e trasportato in ospedale, perché vittima di colpi di arma da fuoco, a seguito di un conflitto a fuoco con la polizia.
Attenzione alta anche in Italia, dove questa mattina si è svolto un blitz antiterrorismo a Milano, dove sono stati arrestati un cittadino egiziano e un naturalizzato italiano di origine egiziane, accusati di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo e istigazione a delinquere con finalità di terrorismo.
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L’operazione è condotta dalla Digos di Milano, dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Perugia, dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e dal Servizio Centrale Polizia Postale e delle Comunicazioni.