Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 17 ottobre in un click. L’allarme terrorismo in Europa e la cronaca
Con lo scoppio del conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza sono diversi gli episodi di azioni terroristiche registrate, l’ultima ieri a Bruxelles. Oggi, a Milano sono stati arrestati due soggetti vicini all’Isis. Poi la cronaca con la morte di un bimbo a Palermo.
Bruxelles, ucciso il terrorista in fuga da ieri
Dopo aver ucciso due tifosi svedesi, l’autore dell’attentato si è dato alla fuga. Tuttavia, si è aperta una vera caccia all’uomo, conclusasi con una sparatoria e la morte dell’attentatore. L’arma usata dall’uomo per l’attentato, un fucile d’assalto, è stata trovata accanto a lui. L’attentatore era già noto alle forze di polizia. «All’epoca c’erano innumerevoli segnalazioni di questo tipo, ce n’erano decine ogni giorno», ha detto il ministro belga. «Queste informazioni sono state poi analizzate e non se ne è potuto fare più nulla». L’uomo era noto alla polizia per traffico di esseri umani e soggiorno illegale. Ha presentato domanda di asilo in Belgio nel novembre 2019. Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha seguito con preoccupazione le notizie sull’attentato compiuto a Bruxelles, nel cuore dell’Europa. L’Italia condanna con decisione ogni forma di violenza, fanatismo e terrorismo, ed esprime il più profondo cordoglio per le vittime e per le loro famiglie, dice una nota di Palazzo Chigi.
Milano, arrestati due presunti terroristi
La Polizia di Stato e la Digos hanno portato a termine un’operazione di antiterrorismo, culminata con l’arresto di due soggetti: un cittadino egiziano e un naturalizzato italiano di origine egiziane. I due sono stati arrestati con l’accusa di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo e istigazione a delinquere con finalità di terrorismo. Nelle loro chat erano emerse le minacce a diverse istituzioni italiane e alcune esplicite, indirizzate alla premier Giorgia Meloni. Il procuratore capo di Milano Marcello Viola, ha fatto sapere che i due arrestati erano noti per la loro “partecipazione “all’organizzazione terroristica internazionale denominata Isis” sarebbero stati “estremamente attivi nella propaganda e nel proselitismo digitale per conto dell’Isis, mettendosi a disposizione dell ‘organizzazione e finanziando ‘cause di sostegno” della stessa alla quale avrebbero prestato giuramento di appartenenza e di fedeltà”.
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Palermitano, bimbo di 4 anni morto in una casa rurale
Sono in corso le indagini per accertare la causa della morte di un bimbo di 4 anni, morto ieri in una casa rurale nel Palermitano. In un primo momento, i genitori hanno parlato di una fuga di gas. Poco prima di ritrovare il piccolo, avevano avvertito un odore di gas. Poi hanno trovato il piccolo privo di sensi. I sanitari del 118 lo hanno rianimato, ma poi è sopraggiunto il decesso in ospedale. I vigili del fuoco hanno trovato una lieve perdita di gas da una bombola, ma non tale da procurare il decesso. Per questo motivo è stata disposta l’autopsia sul corpo del piccolo. Nessun segno di maltrattamento è stato rinvenuto sul corpo del bambino.