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Venezia 23, Leone d’oro a Poor Things. Ecco tutti i vincitori

Venezia 23, Leone d’oro a Poor Things. Premiato anche Matteo Garrore, nessun riconoscimento a Comandante con Favino. Ecco tutti i vincitori

Si è conclusa l’80ma edizione della Biennale del cinema di Venezia. Quest’anno, in concorso, c’erano sei film italiani, ma solo uno è stato premiato. Matteo Garrone per il film “Io capitano” ha vinto il Leone d’Argento, e per ‘interprete del suo film è arrivato il Premio Marcello Mastroianni. Delusione per “Comandante”, il film interpretato da Pierfrancesco Favino e per Ferrari, che nei pronostici vedeva il suo interprete come candidato al riconoscimento come miglior attore, che invece è andato a Peter Sargaard nel film Memory. Ma vediamo tutti i vincitori:

  • LEONE D’ORO per il miglior film a Poor Things (Povere Creature!) di Yorgos Lantimos (Regno Unito)
  • LEONE D’ARGENTO- Gran premio della giuria a A ku wa sonzai shinai (Evil Does Not Exist) di Ryūsuke Hamaguchi (Giappone)
  • LEONE D’ARGENTO miglior regia a Matteo Garrone per il Film Io Capitano (Italia/Belgio)
  • COPPA VOLPI miglior attrice a Cailee Spaeny nel film Priscilla di Sofia Coppola (Stati Uniti, Italia)
  • COPPA VOLPI miglior attore a Peter Sargaard nel film Memory di Michel Franco (Messico, Stati Uniti)
  • Premio per la miglior sceneggiatura a Guillermo Calderòn e Pablo Larraìn per il film El Conde di Pablo Larraìn (Cile)
  • Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente a Seydoux Sarr per il film Io Capitano di Matteo Garrone (Italia/ Belgio)
  • Premio speciale della giuria a Zielona Granica-Green Border (Il Confine verde) di Agnieszka Holland (Polonia, Rep. Ceca, Francia, Belgio).

Non solo questi, ma la kermesse ha assegnato anche i seguenti riconoscimenti:

La giuria, guidata da Jonas Carpignano, è composta da Kaouther Ben Hania, Kahlil Jopseph, Jean-Paul Salomé, Tricia Tuttle

  • Miglior corto – A short trip, di Erenik Beqiri
  • Miglior sceneggiatura – El paraíso, di Enrico Maria Artale
  • Miglior attore – Tergel Bold-Erdene per City of Wind
  • Migliore attrice – Margarita Rosa De Francisco per El paraíso
  • Premio speciale della giuria – Una sterminata domenica di Alain Parroni
  • Miglior regia – Mika Gustafson per Paradise is Burning (Il paradiso brucia)
  • Miglior film – Magyarázat mindenre (Explanation for everything) di Gábor Reisz

LEONE DEL FUTURO PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA LUIGI DE LAURENTIIS

  • Love Is a Gun (Ai shi yi ba qiang) di Lee Hong-Chi

VENEZIA IMMERSIVE

  • Premio per la realizzazione Venice Immersive: Empereour (Marion Burger, Ilan Cohen)
  • Premio speciale della giuria Venice Immersive: Flow (Adriaan Lokman)
  • Gran premio della giuria Venice Immersive: Songs for a Passerby (Celine Daemen)

VENEZIA CLASSICI

  • Miglior film restaurato: Ohikkoshi – Moving (Shinji Sômai)
  • Miglior documentario sul cinema: Thank You Very Much (Alex Braverman)

LEONE D’ORO ALLA CARRIERA

  • Liliana Cavani
  • Tony Leung Chiu-wai

PREMIO CARTIER FILMMAKER AWARD

  • Wes Anderson

PREMIO DEGLI SPETTATORI ARMANI BEAUTY

  • Felicità di Micaela Ramazzotti
Fonte immagine: https://twitter.com/la_Biennale/status/1700606633926152520/photo/1

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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