Mondiali del Qatar, le censura cinese cosa ha nascosto al pubblico per evitare che le proteste anti-Covid aumentassero
In Cina nell’ultima settimana si sono registrare importanti proteste della popolazione contro le restrizioni che il governo sta applicando in presenza di nuovi casi di Covid. La pratica della tolleranza zero Covid però sta facendo aumentare il malumore, scoppiato in proteste in seguito alla morte di diverse persone in un incendio avvenuto in una palazzina soggetta a isolamento. A causa del lockdown, i soccorsi sarebbero arrivati in ritardo, provocando le morti.
La protesta dei cinesi spaventa il governo cinese, che sta cercando con le forze militari di fermare i manifestanti e che, per evitare che il malcontento possa allargarsi ancora di più, sta attuando delle singolari iniziative, come quella della censura televisiva ai Mondiali del Qatar.
Leggi anche: AGRIGENTO, CARDIOLOGO UCCISO NEL SUO STUDIO MEDICO DAVANTI AD ALTRE PERSONE
In sostanza CCTV, il canale televisivo che trasmette in Cina le partite dei Mondiali, sta censurando le immagini in cui si vedono i tifosi senza mascherine, sostituendole con altre immagini, con inquadrature dei giocatori o degli allenatori.
Le immagini degli spalti dei Mondiali potrebbero far risaltare agli occhi del pubblico cinese l’unicità della situazione del loro paese nell’affrontare la pandemia, dove le restrizioni in presenza anche di pochi numeri di positivi vengono pesantemente circoscritte. Una situazione che è chiaramente in netto contrasto con il resto del mondo.