Maria Ovisannikova, la giornalista russa “No war” è in fuga ed è stata inserita nella lista dei ricercati dal ministero dell’Interno russo
All’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina, la giornalista russa Maria Ovisannikova aveva coraggiosamente mostrato in una diretta della televisione russa un cartello in favore dell’Ucraina e contro la Russia.
In quell’occasione se l’era cavata con una multa, forse per il riscontro mediatico che la vicenda aveva suscitato in tutto il mondo. Ma lo scorso agosto è stata posta agli arresti domiciliari per aver mostrato un cartello vicino al Cremlino sempre contro l'”operazione militare speciale” in Ucraina.
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I domiciliari erano fissati fino al 9 ottobre, ma, il marito ha fatto sapere che la giornalista è fuggita con la figlia, facendo perdere le sue tracce. Ora Maria Ovisannikova è stata inserita dal ministero dell’Interno russo nella lista dei ricercati.