Il ricordo della conduttrice italiana
Tutto il mondo, da quello dello spettacolo a quello, inevitabilmente, dello sport è rimasto scosso dalla scomparsa, a soli 60 anni di Diego Armando Maradona.
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Tantissimi i messaggi di solidarietà e di cordoglio. Tra questi non poteva mancare Raffaella Carrà, artista italiana e conduttrice famosa anche nei paesi dell’America Latina, dove conobbe per la prima volta l’ex numero 10, come ha raccontato a “Il Messaggero”.
La la prima volta è venuto lui da me ed è pure finito in prigione. Io cantavo in una grande arena a Buenos Aires. Era il 1979. Lui avrà avuto 18 anni. L’arena era piena, non c’era più posto, ma lui tentò comunque di entrare per ascoltarmi. Disse ai poliziotti: Non sapete chi sono io!. Lessi questa storia il giorno dopo sul Clarin. Per colpa mia Diego aveva passato una notte in guardina.
Anche su Twitter non è mancato un messaggio appena appresa la notizia.
Caro, caro Amico mio soffro tanto e prego, ci hai lasciato troppo presto.
Ti voglio bene.
Querido, querido Amigo mio, sufro muchissimo y rezo por ti. Nos has dejado demasiado pronto!
Te quiero mucho. #diegomaradona— Raffaella Carrà (@raffaella) November 25, 2020
I due si sono però conosciuti personalmente quando Maradona iniziò a venire come ospiti durante i programmi della Carrà, come ‘Carramba’, come quando lo sorprese invitando gli ex compagni di squadra del Napoli con cui vinse lo scudetto 1986/87.
Da un po’ di tempo i due non si sentivano eppure la Carrà ha cercato di far sentire il suo affetto il giorno del suo compleanno.
Da molto non ci sentivamo […] A fine ottobre un amico dalla Spagna mi ha chiesto se volevo inviargli un video per il suo compleanno. Di solito non mi piace fare queste cose, ma per lui l’ho fatto. Ho indossato la maglietta dell’Argentina che lui mi aveva regalato e gli ho mandato gli auguri. È stato come averlo salutato.