Il piano del Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus ha parlato della distribuzione delle dosi
Le ultime notizie in termini di ricerca e di vaccini sono più che positive: solo ieri Pfizer ha fatto sapere che il proprio farmaco ha una efficacia del 94% con nessun grave effetto collaterale.
La domanda che si pongono tutti è sapere come si svolgerà la distribuzione delle dosi al nostro paese e chi verrà vaccinato per prima.
Nelle ultime ore il Commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, ha inviato ai presidenti delle Regioni e anche ai ministri della Salute e degli Affari Regionali, un “Piano per i vaccini anti-Covid”, con riferimento a quello Pfizer.
L’Italia, come ha spiegato Arcuri nella musiva, ha aderito all’acquisto “del più ampio portafoglio possibile di vaccini mediante l’APA – Advanced Purchase Agreement. In tale contesto, sono in corso di validazione alcuni candidati vaccini, i primi dei quali potrebbero essere disponibili già a partire dai primi mesi del prossimo anno”.
L’Italia in particolare modo dovrebbe disporre già a fine gennaio di 3,4 milioni di dosi da somministrare a 1,7 milioni di persone.
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Secondo il piano di Arcuri i primi che dovrebbero essere vaccini e a cui somministrare le dosi saranno personale medico e Rsa ovvero persone duramente colpite dalla pandemia. E poi si procederà distribuendo le dosi a tutti i cittadini.