Guidò l’Inter di Ronaldo
Nel decimo anniversario del Triplete dell’Inter proprio per i nerazzurri arriva una triste notizia. Gigi Simoni, ex allenatore della società, all’epoca di proprietà della famiglia Moratti, si è spento a 81 anni all’ospedale di Lucca. Da diversi mesi non stava bene e nel 2019 era stato anche ricoverato per ictus.
Guidò i nerazzurri al primo anno di Ronaldo in Italia con la maglia della formazione milanese: tutti lo ricordano come un uomo sempre garbato, deciso ma gentile, con un passato da calciatore che lo aveva visto indossare le maglie di Mantova, Napoli, Torino, Brescia e Genoa e addirittura alla Juve, dove non riuscì a lasciare il segno. Da allenatore è rimasto sempre particolarmente legato alla “Cremonese” (di cui è stato Presidente fino al 2016) con cui ha ottenuto una promozione, due salvezze e una retrocessione nel 1995-1996.
Gigi Simoni ci ha lasciati oggi, 22 maggio. Una data non casuale, la data più interista di tutte.
Ciao Gigi, ci mancherai 👉 https://t.co/R3ldoFUUl3#FCIM
— Inter (@Inter) May 22, 2020
E poi l’arrivo all’inter, una stagione sola (1997 – 1998) ma suggellata dalla vittoria in finale di Coppa Uefa nel 1998 contro la Lazio. Una stagione in cui si ricorda il celebre fallo dello juventino Mark Iuliano su Ronaldo con il mancato rigore assegnato dall’arbitro Ceccarini.
Fu l’unica occasione in cui l’allenatore venne espulso e abbandonò il campo: l’azione è entrata di diritto negli annali del calcio e forse tutti avrebbero reagito come Gigi.