Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie dell’8 giugno in un click. Elezioni Europee e la cronaca
Il weekend si apre con l’election day per le Europee 2024. Poi la cronaca vede in primo piano l’anniversario della scomparsa della piccola Kata e la presunta prova della premeditazione dell’omicidio di Giulia Tramontano.
Elezioni Europee, si vota oggi e domani
Urne aperte oggi sabato 8 e domani domenica 9 giugno 2024 si vota per l’elezione dei 76 membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia. I seggi saranno aperti sabato 8 giugno dalle ore 15 alle ore 23 e domenica 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23. Gli elettori devono recarsi a votare in possesso di documento di identità valido e tessera elettorale. In caso di smarrimento o esaurimento degli spazi per le timbrature sulla tessera, la stessa può essere richiesta anche nei giorni di votazione presso l’ufficio elettorale del comune di iscrizione nelle liste elettorali. È possibile votare una sola lista, e non è ammesso il voto disgiunto. L’elettore può tracciare un segno sul simbolo della lista scelta, anche senza indicare candidati. L’elettore può altresì esprimere voti di preferenza, fino a un massimo di tre. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa). Inoltre, in Italia si vota anche per 3700 comuni e per la regione Piemonte: al voto 6 capoluoghi di regione e 23 capoluoghi di provincia.
Scomparsa di Kata, ad un anno dai fatti 4 le piste investigative
Le indagini della Procura di Firenze proseguono su tutte le piste, senza escludere ulteriori ipotesi. L’obiettivo è fare luce sulla scomparsa di Kata e assicurare alla giustizia i responsabili. Al momento, le piste investigative principali per la scomparsa di Kata, avvenuta un anno fa all’Hotel Astor di Firenze, sono quattro: Traffico di droga; Racket delle stanze; Scambio di persona e Abuso sessuale: questa pista è purtroppo tra le più temute, e indaga sulla possibilità che Kata sia stata vittima di violenza da parte di qualcuno presente all’Hotel Astor.
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Impagnatiello avrebbe premeditato il delitto
Durante l’ultima udienza del processo sul femminicidio di Giulia Tramontano, il pm ha rivolto una serie di domande all’imputato, Alessandro Impagnatiello, per chiarire la presenza o meno del tappeto, che dimostrerebbe la premeditazione del delitto. Impagnatiello ha detto che il tappeto quella sera “non era presente perché il giorno prima o il giorno stesso Giulia lo aveva lavato ed era steso in balcone”. “L’ho messo quando ho ricostruito l’appartamento e riordinato”. Secondo la tesi dell’accusa l’uomo lo avrebbe spostato prima di compiere un delitto che era stato quindi premeditato.
