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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 9 maggio in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 9 maggio in un click. Mattarella nel Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo

Oggi, giovedì 9 maggio, vede in primo piano la celebrazione del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo con la partecipazione del presidente Mattarella. Poi le contestazioni alla ministra Roccella e la cronaca con un poliziotto gravemente ferito.

Mattarella nel Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto alla celebrazione del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice, istituito con legge n. 56 del 4 maggio 2007, che si è svolta nell’Aula di Palazzo Madama. La cerimonia è stata introdotta da Silvia Giralucci, Presidente dell’Associazione Casa della memoria del Veneto e figlia di Graziano Giralucci, ucciso dalle Brigate rosse nel 1974. Hanno preso, quindi, la parola il Presidente del Senato, Ignazio La Russa e il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana. Hanno portato le loro testimonianze: Alfredo Bazoli, figlio di Giulietta Banzi Bazoli, in rappresentanza dell’Associazione familiari dei Caduti della strage di Piazza della Loggia – Casa della memoria (28 maggio 1974); Franco Sirotti, in rappresentanza della strage dell’Italicus del 4 agosto 1974; Piero Mazzola, figlio di Giuseppe Mazzola, assassinato il 17 giugno 1974; Caterina Manzo, in rappresentanza dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage sul treno rapido 904 del 23 dicembre 1984; Roberto Della Rocca, Presidente dell’AIVITER. Al termine sono state consegnate le targhe agli studenti delle tre scuole vincitrici del Concorso del Ministero dell’Istruzione “Tracce di memoria” X° edizione, 2023-2024”.

La ministra Roccella contestata agli Stati generali della Natalità

Ha abbandonato il palco degli Stati generali della Natalità la ministra Roccella che è stata duramente contestata da un gruppo di studenti che non fischi e urla non le hanno permesso di parlare. Il loro slogan è stato: “Sul mio corpo decido io”. Su Facebook, la ministra ha poi detto: “Sono certa che la segretaria del Pd Elly Schlein, tutta la sinistra, gli intellettuali – Antonio Scurati, Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Chiara Valerio, ecc. -, la “grande stampa” e la “stampa militante” che abbiamo visto in queste ore mobilitata in altre sedi, avranno parole inequivocabili di solidarietà nei miei confronti dopo l’atto di censura che questa mattina mi ha impedito di parlare agli Stati generali organizzati dalla Fondazione per la Natalità per svolgere il mio intervento e anche per rispondere ai contestatori-censori e interloquire con loro. Sono certa che i podisti della libertà e della democrazia non si faranno sfuggire questa occasione per dimostrare che l’evocazione del fascismo che non c’è, alla quale abbiamo assistito in queste settimane, non era solo una sceneggiata politica pronta a svanire di fronte alle censure vere”. La solidarietà piena e immediata è arrivata subito dalla premier Meloni.

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Lambrate, agente di polizia grave dopo essere stato accoltellato

Un agente di polizia è stato accoltellato questa notte alla stazione di Lambrate da un uomo di 37 anni di origini marocchine. Il poliziotto è in gravi condizioni, ma stabile, all’ospedale Niguarda dove è stato operato d’urgenza. L’aggressione è avvenuta intorno alle 23:30 di ieri sera. L’uomo, che già aveva lanciato sassi contro i treni e i passanti, è stato avvicinato dal vice ispettore Di Martino e da un collega nel tentativo di fermarlo. Ne è nata una colluttazione e il 37enne ha colpito con tre fendenti alla schiena l’agente, che è stato poi soccorso e trasportato in codice rosso in ospedale. L’aggressore è stato arrestato e denunciato per tentato omicidio. I motivi del gesto sono ancora da chiarire, ma si ipotizza che l’uomo fosse in stato di alterazione psicofisica. “Il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, segue con apprensione l’evolversi delle condizioni di salute del vice ispettore della Polizia di Stato Christian Di Martino che questa notte a Milano è rimasto gravemente ferito” fa sapere il Viminale. Piantedosi è costantemente in contatto con il capo della Polizia, a cui ha chiesto di far giungere ai familiari e a tutti i colleghi del poliziotto “la sua commossa vicinanza in questo momento di grande preoccupazione”.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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