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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 29 febbraio in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 29 febbraio in un click. Putin, Ilaria Salis e la cronaca di oggi

Nel suo discorso al Parlamento Russo, Putin ha chiaramente lanciato parole di minaccia all’Occidente e alla Nato. Sempre dal fronte Esteri si accende ancora la polemica sul caso Ilaria Salis. Infine, la cronaca con la storia di una donna accoltellata a Rimini.

Putin minaccia l’Occidente. Ecco le sue parole

Questa mattina, il presidente russo Putin ha rivolto il suo discorso al Parlamento russo, parlando della questione ucraina e senza celare parole di minaccia nei confronti dell’Occidente. Putin ha detto chiaramente: «Anche noi abbiamo armi capaci di raggiungere i vostri territori. Hanno tentato in passato di combattere la Russia, ma ora le conseguenze saranno pessime». Esclude che possa colpire l’Europa, ma poi cita la Nato: «Hanno cominciato a parlare della possibilità di inviare contingenti militari della Nato in Ucraina, ma ricordiamo il destino di coloro che una volta inviavano truppe nel territorio del nostro Paese. Ma ora le conseguenze per i potenziali interventisti saranno molto più tragiche».

Ilaria Salis, tensione tra Italia e Ungheria. Ecco perché

Botta e risposta tra il ministro degli esteri ungherese e l’omologo italiano Tajani. Dopo un loro incontro a Roma, Szijjártó, ha scritto su X: “E’ sorprendente che stanno cercando di interferire con un caso di tribunale ungherese dall’Italia“. Poi aggiunge: “Questa signora presentata come una martire in Italia, è venuta in Ungheria con un chiaro piano di attaccare persone innocenti nelle strade come parte di un’organizzazione estremista di sinistra”. Nel post si aggiunge che Szijjártó ha parlato di atto premeditato: “Non è stato un crimine commesso all’improvviso, ma un atto pensato e premeditato. Hanno quasi ucciso persone in Ungheria ed ora è rappresentata come una martire”. Non si è fatta attendere la replica di Tajani, che in una nota fa sapere che si è “ribadito innanzitutto l’attenzione con cui il Governo continua a seguire il caso di Ilaria Salis e ha espresso soddisfazione per l’anticipo della prossima udienza al 28 marzo (inizialmente prevista per maggio)”. “Il ministro Tajani e il governo italiano da tempo hanno preso l’iniziativa di affrontare il tema delle condizioni di detenzione della Signora Salis come viene fatto in molti casi per cittadini italiani detenuti all’estero. Senza nessuna volontà di interferenza, ma con la chiara intenzione di far pressione per verificare che le condizioni di detenzione rispettino le normative europee che richiamano alla tutela dei diritti umani. Ed è quanto il Governo italiano continuerà a fare in questo come in altri casi simili”, precisa la nota.

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Ravenna, donna accoltellata in un negozio

Una donna è stata accoltellata questa notte in un negozio etnico di frutta e verdura nei pressi di piazza Baracca, in centro a Ravenna. La vittima, non ancora identificata perché sprovvista di documenti, è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. L’aggressore, un 43enne straniero, gestore del negozio, è stato arrestato dai carabinieri. Le cause dell’aggressione sono ancora da chiarire. Tra i due non ci sarebbero legami sentimentali o famigliari. Si ipotizza una lite degenerata.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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