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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 17 febbraio in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 17 febbraio in un click. Il crollo nel cantiere a Firenze e gli altri fatti di oggi

Oggi, sabato 17 febbraio, vede ancora in primo piano il crollo nel cantiere di Firenze. Ritrovata una quarta vittima. Poi gli esteri con la morte di Navalny e le manifestazioni di protesta. Infine gli aggiornamenti sul caso di Altavilla Milicia.

Firenze, ritrovata la quarta vittime del cantiere crollato

Alle prime ore dell’albra di oggi, sabato 17 febbraio, è stato recuperato il corpo di un quarto operaio, vittima del crollo all’interno di un cantiere per la costruzione di un supermercato Esselunga a Firenze. Nella giornata di ieri erano stati recuperati i corpi di altre tre vittime, un italiano di 60 anni e due nordafricani. Per oggi, 17 febbraio, il Presidente della Regione Toscana ha decretato una giornata di lutto. Scrive sui Social: “La Toscana è in lutto per l’intera giornata di oggi, sabato 17 febbraio, come segno di cordoglio per le vittime del tragico incidente nel cantiere di via Mariti a Firenze. Con profondo dolore esprimo le condoglianze, a nome di tutta la Toscana, alle famiglie. Ci stringiamo tutti al loro dolore. Voglio inoltre esprimere un sincero ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Procura, operatori sanitari e alle donne e agli uomini della Protezione civile per il loro straordinario impegno”.

Morte di Navalny, proteste in Russia

La morte di Alexei Navalny, avvenuta il 16 febbraio 2024, ha scatenato proteste e reazioni in varie città russe, nonostante le autorità avessero messo in guardia contro manifestazioni di massa. Ecco alcuni aggiornamenti della situazione. Secondo OVD-Info, un’organizzazione indipendente che monitora gli arresti in Russia, oltre 100 persone sono state arrestate in diverse città, tra cui Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk e Nizhny Novgorod. Le manifestazioni sono generalmente state piccole e non autorizzate, con le forze dell’ordine che intervengono rapidamente per disperdere i partecipanti. Alcuni manifestanti hanno depositato fiori vicino alla casa di Navalny e al “Muro del dolore” a Mosca, un memoriale alle vittime della repressione politica. Una giornalista di RusNews, Yulia Petrova, è stata arrestata mentre trasmetteva in diretta le proteste a Mosca. La morte di Navalny ha suscitato condanne da parte di leader occidentali, che hanno chiesto un’indagine indipendente sulle cause del decesso. Alcuni esperti ritengono che la morte di Navalny potrebbe alimentare ulteriori tensioni tra la Russia e l’Occidente.

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Altavilla Milicia, oggi l’autopsia sui corpi delle vittime

Si terranno oggi le autopsie sui corpi delle tre vittime della strage di Altavilla Milicia. Dall’esame autoptico si chiedono conferme e nuovi dettagli su quanto accaduto nella villetta di Giovanni Barreca, reo confesso del triplice omicidio. Con lui sono accusati anche i presunti complici Sabrina Fina e Massimo Carandente e la figlia 17enne di Barreca. Le accuse nei loro confronti sono di omicidio plurimo e soppressione di cadavere; alla minorenne sono contestati i reati di concorso in omicidio e occultamento di cadavere.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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