Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 23 gennaio in un click. La questione Mar Rosso e i due italiani morti in Canada
Oggi, 23 gennaio, vede ancora al centro della cronaca estera la questione Mar Rosso e la Premier Meloni ne ha parlato a Quarta Repubblica. Poi la cronaca italiana con il caso di Andreea Rabciuc e la morte di due italiani in un incidente aereo in Canada.
Mar Rosso, presto una missione difensiva
Le tensioni che in questi giorni stanno coinvolgendo il Mar Rosso impongono una risposta da parte dell’Unione Europea e dei paesi Occidentali. Ieri sera, a Quarta Repubblica, è intervenuta la premier Giorgia Meloni, che ha parlato della missione dell’Ue in Mar Rosso la premier Meloni spiega che “è prevalentemente di politica di difesa. Sappiamo cosa sta accadendo nel Mar Rosso, ne conosciamo l’importanza: da lì transita il 15% del commercio mondiale” e “impedire il passaggio dei prodotti da lì significa un aumento dei prezzi spropositato. Quindi noi non possiamo accettare la minaccia che proviene dagli Houthi nel Mar Rosso. L’Italia ha sempre sostenuto la difesa della libertà di navigazione, lo facciamo nell’ambito delle nostre normative”. Meloni ricorda che per “la missione europea di difesa non dobbiamo passare in Parlamento” ma per quella di iniziativa statunitense “sì, avrebbe significato un passaggio parlamentare. Ma l’Italia c’è, è seria e si assume le sue responsabilità e penso che si veda a 360 gradi. Vuol dire anche farlo con serietà”.
Andreea Rabciuc, ecco gli esiti dell’autopsia
L’autopsia sui resti che presumibilmente appartengono ad Andreea Rabciuc, e rinvenuti in un casolare non molto lontano dal luogo della sua sparizione, ha chiarito che sul corpo non vi siano chiari segni di violenza o di traumi. Tuttavia, saranno necessari altri esami per avere un quadro più chiaro della morte. Inoltre, nel casolare sono stati rinvenuti una corda e una scritta. Su di essi sono a lavoro sia la scientifica che gli inquirenti.
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Due italiani morti in un incidente aereo
Il 22 gennaio 2024, un elicottero che trasportava quattro persone, tra cui due altoatesini, è precipitato in una zona montuosa nei pressi di Terrace, in British Columbia, Canada. Nell’incidente sono morte tre persone, tra cui i due altoatesini, identificati come Heiner Oberrauch, 34 anni, e suo fratello Jakob, 38 anni. Il terzo morto è il pilota canadese. I due fratelli Oberrauch erano originari di Bolzano e facevano parte di una comitiva di amici che si era recata in Canada per praticare l’eliskiing. L’elicottero era decollato da Terrace e stava trasportando i passeggeri in una zona remota per una sessione di sci. L’incidente è avvenuto intorno alle 13:00 ora locale. L’elicottero è precipitato in un bosco a circa 1.500 metri di altitudine. Le squadre di soccorso sono state inviate sul posto, ma i tre occupanti dell’elicottero sono stati trovati morti. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento. Le autorità canadesi hanno aperto un’inchiesta. Heiner Oberrauch era un noto imprenditore bolzanino. Era il figlio di Heiner Oberrauch, fondatore del gruppo Sportler, una delle più importanti aziende italiane di articoli sportivi. Jakob Oberrauch era invece il direttore generale del gruppo. I due fratelli erano molto appassionati di sci e di montagna. Erano soliti praticare l’eliskiing in Canada ogni anno. La loro morte ha suscitato grande cordoglio in Alto Adige.
